Uisp. Il Fuscaldo mette ko un Castrovillari rimaneggiato

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CASTROVILLARI – Ferma ancora la Stella Maris  (questa volta non per il maltempo ma per il turno di riposo previsto dal calendario), la Fiorito prova a scappare in vetta alla classifica. Inequivocabile il 4-0 con cui i bisignanesi hanno travolto un’Audace che è rimasta in partita solo per un tempo salvo poi crollare dal raddoppio in poi. D’altra parte, i valori in campo erano diversi e questa disparità è emersa chiaramente con il passare dei minuti. La squadra di Rapanà ha fatto quello che ha potuto, cercando fino a quando possibile di limitare i danni. Ma la Fiorito di oggi è un cliente scomodissimo per chiunque avendo preso coscienza del suo valore e giocando in modo tale da meritare la prima posizione della classifica. Si aspettano gli scontri diretti per fissare definitivamente la quota per la vittoria finale, ma ci sembra, al momento, una delle più serie pretendenti insieme alla Stella Maris, al Fuscaldo e allo Sporting Terranova. A proposito del Fuscaldo, convincente vittoria sul campo di un Castrovillari rimaneggiato (va detto, però, che anche la squadra di mister Carnevale non poteva definirsi al completo) e pieno rilancio verso le posizioni da podio in classifica. Il primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato con Aino che aveva pareggiato i conti dopo il fulmineo vantaggio ospite siglato da Gianni Zicarelli. All’inizio della seconda frazione, ancora l’attaccante sugli scudi con la rete del vantaggio subito bissata da Cardillo che ha scavato un solco importante fra le due formazioni. Da allora in poi non c’è, francamente, stata storia: il Fuscaldo ha concesso qualcosa nel finale a risultato abbondantemente acquisito e comunque dando la netta impressione di averne più dell’avversario. Per i rossoneri una brutta sconfitta, soprattutto nel modo in cui è maturata: chiaro che non tutto è perduto in chiave primo posto (il turno di riposo è stato già osservato la settimana scorsa) ma è altrettanto vero che questo girone di ritorno, almeno fino a questo momento, è stato avarissimo di soddisfazioni con questa sconfitta che è succeduta a quella di Cassano, sia pure a tavolino. Bene con un po’ di fatica il Terranova che deve attendere la metà del secondo tempo quando Leonetti Franco su rigore sblocca lo zero a zero contro un’ostica Sinco che ha giustamente venduto cara la pelle. Alla fine tre punti dovevano essere e tre punti sono stati: poco contano le goleade, siamo abbastanza certi che la squadra di Smiriglia sarà tre le protagoniste fino alla fine perché dopo un avvio così così ha ritrovato una certa solidità. Resta l’incognita del recupero contro la Stella Maris, match che potrebbe rivelarsi molto importante. Torna alla vittoria il Roggiano imponendosi sul Cassano che, ultimamente e tra le mura amiche, aveva reso difficile la vita al Castrovillari. Una doppietta di Lanzillotti nella seconda meta del primo tempo ha di fatto indirizzato la gara che non ha poi subito ulteriori cambi di direzione. Il Roggiano di Valentino Miraglia si riaffaccia nelle prime posizioni di classifica mentre il Cassano paga, come spesso succede, la difficoltà a fare gol. La squadra di Caruso, nell’ambito di una gara molto corretta, non ha giocato male contenendo bene e proponendosi in avanti collezionando un paio di buone palle gol gettate però alle ortiche. Una classifica un po’ avara per il Cassano che spesso non è riuscito per poco a fare risultato.  Perfino superfluo il commento su Malvito – S.Umile: verissimo che la gara è anche stata in parità, sull’1-1, ma il risultato finale è così chiaro che non servirebbe aggiungere neanche una parola. Peccato solo per la mortificazione subita dal Malvito che, sia pure con mezzi modesti, continua ad onorare il campionato. Del resto, è pur vero che spesso il S.Umile ha mancato il risultato proprio per scarsa concretezza sottoporta senza difettare nel gioco: in questa gara, invece, vendemmiata di reti che, però, non potrà restituire quanto perso per strada. Senza storia sembrerebbe anche Sibari – Medici, finita sul 4-1, ma non è esattamente così. Il risultato ha assunto queste proporzioni solo nella parte finale della gara, quando i cosentini inseguivano il pareggio dopo aver accorciato le distanze con Muto. Intendiamoci, la vittoria è meritata e non ci piove, forse il passivo, però, mortifica troppo gli ospiti al termine di una gara in cui anche Eolo ha recitato una parte tutt’altro che da comparsa. Prossima puntata: Roggiano – Castrovillari e Sibari- Terranova. Tenetevi forte, la giostra è lanciata alla massima velocità.