Torneo Uisp, vola il Castrovillari con Martino e La Polla

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CASTROVILLARI – Sempre ingarbugliata la situazione al vertice nel torneo Paesi del Parco: il turno prenatalizio non regala grosse sorprese se non lo stop (parziale) della Fiorito sul campo dell’Audace che, anzi, ha sfiorato la grande impresa essendo stata raggiunta a una manciata di minuti dalla fine da una rete di Catanzariti favorita involontariamente da un infortunio del portiere Garritano.La squadra di Rapanà ha disputato una bella e gagliarda gara, cercando il risultato di prestigio e mettendo a frutto un bel primo tempo con la rete di Campisano. I bisignanesi di mister Capalbo, dal loro canto, sono apparsi piuttosto sottotono rispetto a precedenti esibizioni a causa anche delle assenze, fattore con cui, a scanso di equivoci, la formazione avversaria di San Marco combatte dalla prima giornata o quasi. Parlare di flessione della ex capolista parrebbe giustificato dai risultati ma è anche vero che, fino a questo momento, complessivamente il rendimento è stato anche sopra le aspettative. Probabile che la sosta giunga a proposito per ricaricare pile ultimamente non proprio al top. La domenica conferma la Stella Maris al vertice della classifica al termine di un rocambolesco derby contro il Sibari: dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate, Carlomagno ha sbloccato la gara all’inizio ripresa, preludio ad un sostanziale periodo di stanca della gara fino a quando la formazione di mister Praino ha avuto l’opportunità di pareggiare dal dischetto. Occasione non sfruttata grazie alla parata di Giosa che ha salvato il vantaggio. Tutto finito? Macchè. Cinque minuti dopo Gencarelli, entrato dalla panchina, ha raccolto quello che il Sibari aveva seminato e ha fissato il risultato su un pari che sembrava anche la conclusione più equa per quanto visto durante la gara. Una partita maschia, non cattiva, in cui nessuna delle due squadre ci stava a perdere. Non si è visto molto spettacolo ma è quasi sempre così quando la posta in palio è importante e, per i locali, poteva anche valere il primato. All’ultimo respiro o quasi la rete di Falbo, su un errore difensivo abbastanza evidente, ha regalato la vittoria alla Stella Maris quando tutti erano ormai convinti del pareggio che, ripetiamo, sarebbe stata la conclusione più giusta. Episodi, che spesso cambiano il corso delle partite. Continua la serie positiva del Terranova, andato a vincere sul campo dei Medici 1988 che non riescono a ritrovarsi nell’ultimo periodo. Una doppietta di Leonetti Franco all’inizio ripresa e a fine gara (la seconda rete su calcio di rigore) ha consentito di incamerare altri tre punti utilissimi per la rincorsa alle primissime posizioni. Il secondo posto attuale potrebbe essere potenzialmente migliorato perché il turno di riposo è stato già osservato, a differenza della Stella Maris. Quello che sorprende positivamente della squadra terranovese è la compattezza, la voglia di rifarsi dopo un avvio molto problematico: sembrava un gruppo da rottamare dopo la sconfitta con la Sinco, eppure, nonostante le tante assenze e una rosa ridotta al minimo, oggi ha tutte le carte in regola per giocarsi il campionato fino all’ultima giornata. Complimenti, dunque, alla dirigenza che ha tenuto duro nei momenti difficili. Vince e convince il Castrovillari a Malvito, specie per quanto fatto vedere nel secondo tempo. Dopo una prima frazione fatta soprattutto di possesso palla ma con poche occasioni da rete create, nella ripresa non c’è stata praticamente storia. Troppo netta la differenza di valori con un avversario che ha dignitosamente tenuto il campo ma che, alla lunga, non ha potuto opporre grande resistenza. Doppietta di Martino e rete di Salvatore La Polla per un tris mitigato, nel finale, dalla rete della bandiera firmata da Tripicchio. Pronostico rispettato e sconfitta onorevole per i locali: nei limiti delle diverse aspettative, alla fine tutti contenti o quasi. Bella vittoria anche del Roggiano che si conferma squadra quadrata e tosta: poca storia sul campo di una Sinco fiaccata da qualche assenza e soprattutto da errori difensivi che hanno finito per determinare il risultato. Quella gialloverde è una delle squadre più seriamente candidate alla vittoria finale sia per la completezza della rosa che per il suo affiatamento: il gruppo si è formato nei primi due anni e mano a mano è stato integrato con innesti di qualità. Saranno, comunque, festività di lavoro per il Roggiano chiamato a recuperare le gare interne contro Cassano e Castrovillari. Proprio i cassanesi hanno ceduto di misura sul campo del S.Umile al termine di una gara bruttina e con poche occasioni da rete, condita piuttosto da un nervosismo poco giustificabile vista la posta in palio e la classifica non certo di vertice delle contendenti. Il risultato, comunque, è giusto perché la squadra locale ha fatto di più e ha legittimato il vantaggio soprattutto dopo averlo conseguito. Per il Cassano, un passo indietro dopo la bella ma infruttuosa prova contro la Stella Maris della settimana scorsa. Piccolo apparente letargo per il torneo che, recuperi esclusi, riprenderà il 9 Gennaio. Intanto, ci sarà tempo e modo di brindarci su. Buone feste a tutti.