CASTROVILLARI – “Franco Viola resta con noi”. Questo lo striscione affisso allo stadio Mimmo Rende ieri dal gruppo ultras UC11 e Old Busted. Una forte presa di posizione dei sostenitori rossoneri i quali hanno voluto ribadire ed esprimere, a chiare lettere, che il tecnico di Taurianova deve rimanere alla guida dei “lupi del Pollino” anche dopo la pesante sconfitta per 6 a 2 contro il Gragnano. Un atto dovuto, sofferto ma necessario, dopo le sei “sberle” che i ragazzi di mister Masecchia hanno dato ai rossoneri, di mister Viola che nulla poteva fare se non decidere di mettersi da parte. Tocca ora alla società dei presidenti Di Dieco-Agostini, chiusa in un “assordante” silenzio stampa, se accettare o respingere la richiesta del tecnico e dei suoi collaboratori. Non sarà certamente una scelta semplice per la dirigenza rossonera in quanto Viola e il suo staff sono stati nella stagione precedente i fautori della promozione in serie D che mancava in città da tanti anni. Una decisione difficile in un inizio di stagione più “nero” che “rosso” questo causa di errori commessi probabilmente sia da parte dalla società che dallo staff tecnico. Insomma, resta congelata la posizione di Viola in attesa di una decisione che verrà presa entro domani dalla dirigenza; per il momento la squadra durante gli allenamenti, iniziati già da ieri, è guidata dal capitano Angelo D’Angelo. Per concludere una buona notizia arrivata nel tardo pomeriggio di ieri che riguarda l’operazione “Dirty soccer”: “Il tribunale Federale Territoriale dichiara improcedibile il deferimento nei confronti di Petrucci Riccardo, Calidonna Salvatore Maurizio, Mazzei Antonio, Piemontese Francesco, Carbone Giuseppe, Salerno  Rosario, Galantucci Alessio, e delle Società A.S.D. Sambiase Lamezia 1923, U.S. Palmese A.S.D., A.S.D. Castrovillari calcio e U.S. Scalea 1912.