MORANO CLABRO – – Motori accesi questo fine settimana ancora in Calabria per la Salita Morano Campotenese, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Montagna organizzata dalla Morano Motorsport con il supporto dell’amministrazione locale e del Parco Nazionale del Pollino. Sono 242 gli iscritti per il prestigioso appuntamento in programma da venerdì 10 a domenica 12 giugno, all’ombra di uno dei borghi più belli d’Italia su un percorso che metterà certamente in risalto le doti di guida degli specialisti della salita. 7,100 km di percorso, da effettuarsi su 2 sessioni di gara, con un dislivello tra partenza ed arrivo di 574 mt e pendenza media del 5.33 %. Il programma entrerà nel vivo Venerdì, dalle 15 alle 19,30 quando si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive rispettivamente presso il convento dei Cappuccini e il chiostro di San Bernardino. Sabato dalle ore 9:30 semaforo verde per le due manche di prove ufficiali di ricognizione. Domenica, alle 9,30 start della prima manche di gara. La premiazione si terrà intorno alle 17 nel parco comunale all’interno del paddock. L’intero week end sarà costellato da una serie di eventi collaterali che coniugano enogastronomia, musica e promozione territoriale. Sabato 11 giugno, nell’intervallo tra le due manche di ricognizione, gli organizzatori della Morano Motorsport e tutti gli appassionati hanno voluto indire una cerimonia sul percorso per intitolare il primo tornante del tracciato all’indimenticato “Don Mimì” Scola, il campione cosentino scomparso lo scorso febbraio, a testimonianza di accesa passione per il motorsport dell’intero territorio e di sentita riconoscenza verso un grande pilota che ha regalato alla sua regione grandi successi e motivi d’orgoglio. Omar Magliona si presenta al quarto via ancora da leader tricolore e del gruppo E2SC sulla Norma M 20 FC Zytek curata dal Team Faggioli con cui il sardo della Scuderia CST Sport ha finora collezionato una vittoria ed un secondo a Fasano, dopo la terza piazza a Sarnano e lo zero in casella forzato di Verzegnis. Tornano in gara i due duellanti del continente sulle auto ufficiali, Simone Faggioli sulla Norma M 20 FC Zytek gommata Pirelli e Christian Merli su Osella FA 30 EVO con motore RPE con gomme Avon. Nella prima sfida italiana a Sarnano ha vinto il fiorentino di Best Lap, ma il trentino di Vimotorsport lo ha tallonato. Terzo incomodo sempre più incalzante il siciliano Domenico Cubeda che con l’Osella PA 2000 Honda a Fasano ha vinto gara 2 e si rilancia tra i maggiori protagonisti dell’Italiano. Il driver catanese si trova molto a suo agio a Morano, gara che al volante della sua inossidabile Osella ha conquistato dal 2013 al 2015, mentre le due precedenti competizioni erano state appannaggio del padrone di casa Rosario Iaquinta (Osella Pa 21S) nel 2011 e del pugliese Francesco Leogrande (Gloria CP 10) nel 2012. Tra le monoposto del gruppo E2SS presente l’alfiere del Trentino Team, Adolfo Bottura che arriva in Calabria con l’Osella FA 30 curata dalla Fattorini Motorsport ma che non avrà vita facile perchè i suoi diretti avversari saranno il nipote d’arte Domenico Scola che dinanzi al pubblico di casa venderà certamente cara la pelle su LOLA B99/50 ZYTEK per i colori della Ionia Corse di Giarre e ancora il recente dominatore della gara di BRNO in Repubblica Ceca Christian Merli, mentre tra le 2000 rilancia la sfida il giovane alfiere Catania Corse Samuele Cassibba al volante della Tatuus F.Master che dovrà vedersela con Sergio Ferraris su vettura gemella in gara con i colori della Speed Motor. In 1600 non vorrà certamente accontentarsi del successo di classe il catanese Orazio Maccarrone su Gloria CP7 della Catania Corse. Tra le biposto sfida ai vertici ovviamente tra le 3000 dove i siciliani Giovanni Cassibba su CLW Wolf Mugen e Vincenzo Conticelli su Osella PA 30 Zytek, entrambi con grande bagaglio di esperienza ed entrambi in fase di affiatamento con la versione aggiornata delle rispettive auto. Dalla classe 2000 si attendono i maggiori assalti ai vertici del gruppo, soprattutto dai giovani, con l’umbro della Speed Motor Michele Fattorini in buona sintonia con l’ultima versione dell’Osella PA 2000 Honda appena aggiornata e con cui si è rivelato competitivo a Fasano, come aggressivo e determinato è stato il trapanese Francesco Conticelli Junior con la sua PA 2000 curata dal Team Faggioli, ma sta avanzando in fretta il riadattamento alle salite per l’agrigentino Luigi Bruccoleri, l’alfiere Concordia Motorsport in netta evoluzione sull’Osella PA 2000 made in CMS Racing Cars.
Nel combattutissimo gruppo CN il week end calabrese costituisce il campo di sfida privilegiato tra il giovane driver di Reggio Calabria Luca Ligato ed il potentino Achille Lombardi, entrambi sulle Osella PA 21 EVO, con cui il reggino alfiere Jonia Corse ha vinto la prova d’apertura, ma il lucano di AB Motorsport ha risposto con una doppietta sul filo dei centesimi di secondo a Fasano. Dovrà trovare il giusto feeling con la vettura l’esperto calabrese Rosario Iaquinta con l’Osella PA 21 EVO, ma il driver di Castrovillari profondo conoscitore della Morano Campotenese sarà senz’altro ago della bilancia. Tra le performanti 3000 occhi puntati ovviamente su un altro Scola dal piede pesante, ovvero Emilio che farà valere la propria esperienza sulla Osella PA 20/S della siciliana Ionia Giarre Corse.
Tra le spettacolari GT, torna il leader Lucio Peruggini con la Ferrari 458 GT3 dell’AB Motorsport che dovrà vedersela con il siciliano Ignazio Cannavò sulla fida Lamborghini Gallardo GT3 della One Racing. Tra le E2SH occhi puntati sulla Alfa Romeo del teramano Marco Gramenzi alfiere di punta della AB Motorsport che certamente duellerà con il driver e preparatore romano Marco Iacoangeli reduce dai successi di Fasano e Verzegnis con la sempre performante BMW M3 con la quale formano un binomio perfetto.
In E1-E2SH Italia vorrà tornare protagonista il pesarese Ferdinando Cimarelli che vorrà recuperare il terreno perduto con l’Alfa 156 nei colori Team Racing Gubbio, mentre fra le 3000 occhi puntati sul tridente d’attacco composto dal romano Marco Iacoangeli sulla fida BMW 320I. Ritorna in gara il sempre incisivo portacolori della Scuderia Vesuvio Pietro Nappi con la spettacolare Mitsubishi Evo.
In Gruppo A il catanese campione in carica Salvatore D’Amico, alfiere della Scuderia Etna, dovrà difendersi dagli attacchi della trentina Gabriella Pedroni, vincitrice a Fasano con la Mitsubishi Lancer EVO, mentre in gruppo N, avranno campo libero i driver Renault Maurizio Perrotta, Angelo Miccolis e Francesco Colabello. In classe 1600 si prevede la consueta spettacolare bagarre tra le Peugeot 106 del lucano Rocco Errichetti ed Eugenio Marino, anche lui sulla 106 francese.
Si presenta colmo di sfide anche l’apprezzato gruppo Racing Start, dove in RS Turbo Benzina, il pugliese della Fasano Corse Oronzo Montanaro punta dritto a rinsaldare la leadership con la MINI John Cooper Works, con cui è reduce da una doppia vittoria, mentre il concittadino Ivan Pezzolla è in rapida fase di ottimizzazione per la sua MINI portacolori della Scuderia Vesuvio. A caccia di nuovi punti un altro fasanese come Giacomo Liuzzi sempre sulla MINI bene in evidenza nell’esordio stagionale di Selva di Fasano.
Tra le Racing Start Plus Turbo sarà al suo esordio stagionale il catanese Serafino La Delfa con la Opel Corsa OPC. Tra le Racing Start aspirate sfida interna tra i compagni di scuderia Race Sport International l’abruzzese Giuliano Pirocco e leader Serafino Ghizzoni rispettivamente su Honda Civic Tipe R e Renault New Clio. Occhi puntati ovviamente su Antonio Scappa su Renault Clio R3 e Giovanni Loffredo su Honda Civic già vincitore di una gara a Fasano, poi ancora Giovanni Angelini e Roberto Chiavaroli sempre più in vista entrambi su Renault Clio.