Rando Sila Extreme. L’esperienza su due ruote per Valeria Ciambrone

valeria ciambrone

valeria ciambrone

 

Si è disputata domenica 31 luglio la​ Rando​ Sila​ Extreme​ versione Falcon Route, una randonnée ARI interamente sviluppata nel Parco Nazionale della Sila, dove ha preso parte, portando a termine la corsa, la “Castrovillarese” d’adozione Valeria Ciambrone, dell’ A.s.d. Ciclisti del Pollino. Un’ impresa non da poco per l’avvocato del foro di Castrovillari,​ mamma di due splendidi ragazzi, che nonostante gli impegni familiari e lavorativi, coltiva la passione del ciclismo nel tempo libero a disposizione. La Ciambrone ha concluso i 214 km del percorso (unica donna a prendervi parte) con un dislivello totale di circa 3850 metri in 10 ore 50 minuti e 41 secondi toccando 3 delle 5 province calabresi, nell’ordine: Catanzaro (CZ), Cosenza (CS) e Crotone (KR), attraversando la Sila Piccola e la Sila Grande, costeggiando i due principali laghi artificiali della regione, l’Ampollino e l’Arvo, percorrendo tutta la​ Strada delle Vette, che unisce le tre cime più alte della Sila: Monte Scuro​ (1640 m),​ Monte Curcio​ (1768 m) e infine​ Monte Botte Donato​ (1928 m), valicando i due passi silani: Colle d’Ascione e Monte Scuro. Complimenti a Valeria!