Castrovillari-Citta’ di Sant’Agata 0-1
CASTROVILLARI:Aiolfi;Rotunno, Strumbo, Cinquegrana, Azzaro (25′ st Perri );Carrozza, Cosenza, Anzilotta;Tripicchio, Teyou, Padin. A disp.:Piga, Rota, Toziano, Arrigucci, Pittari, Rosa Gastaldo, Rodi. All.:Colle
CITTÀ DI SANT’AGATA: Bethers, Cipolla, Brugnano, Capone, Squillace (3′ pt Frisenna );Favo, Calafiore, Bongiovanni (34′ st Sannia );Alagna (44′ st Okiti ), Cicirello (9′ st Mazzone ), Catalano (34′ st Cristiano ). A disp.:Fernandez, Caraco’, Miceli, Cervillera, Cristiano. All.:Giampa’
ARBITRO:Moretti di Como
MARCATORI:19′ st Favo (S),
NOTE:Ammoniti: Cosenza (C), Brugnano (S), Cinquegrana (C), Rotunno (C ) Perri (C), Bongiovanni (S), Anzilotta (C), Carrozza (C), Bethers (S). Espulso dalla panchina Rodi ( C) Rec.:2′ pt; 7′ st
Non si interrompe purtroppo il “trend” di risultati negativi del Castrovillari al “Mimmo Rende”. Contro il S.Agata infatti arriva l’ottava sconfitta interna stagionale. La formazione di Giampà porta a casa i tre punti grazie alla segnatura di Vittorio Favo arrivata a metà ripresa alla fine di una gara il cui risultato è stato influenzato da decisioni arbitrali che hanno innervosito e danneggiato i padroni di casa. Ma recriminare purtroppo non alimenta una classifica che mai come adesso diventa pericolosa e molto preoccupante per i lupi del Pollino. Cinque sconfitte e tre pareggi nelle ultime otto gare sono un ruolino di marcia che non lascia attenuanti ai ragazzi di Marco Colle che oggi, in particolare nella seconda frazione di gioco, sono apparsi volenterosi ma poco incisivi ed ordinati. Il tecnico del Castrovillari non ha dubbi a fine gara: “ molto dispiaciuto per il pubblico e per i nostri tifosi. Ma sono estremamente rammaricato per come è arrivata questa sconfitta per quello che si è visto in campo. La rabbia è tanta in questo momento, perché non accetto la sconfitta quando è frutto di errori che ci hanno danneggiato e penalizzato. Un rigore netto e una rete, quella di Tripicchio che ha del clamoroso senza contare le ammonizioni che ci sono state assegnate. Siamo stati penalizzati sul nostro campo e questo pesa alla fine nell’economia di un torneo”.
Cronaca: La prima vera occasione è degli ospiti al 14’pt. Rotunno si addormenta, Alagna, libera Catalano che si invola sulla sinistra davanti ad Aiolfi, strepitoso a chiudere lo specchio e a bloccafre la sfera. Scampato pericolo per il Castrovillari che al 17’ invoca il calcio di rigore per un atterramento di Teyou in area. Il giocatore rossonero viene visibilmente strattonato e cade in area ma per il direttore di gara si può proseguire tra le proteste dei padroni di casa che dopo pochi minuti impegnano Bethers con un tiro di Anzillotta. Il primo tempo scivola senza particolari emozioni fino al 41’pt quando Cosenza servito al centro dell’area insacca. Si alza però la bandierina dell’assistente che segnala fuorigioco. Nella ripresa sono i siciliani a protestare per un presunto contatto in area tra Rotunno e Alagna. Al 60’st ci prova Catalano su punizione, ma Aiolfi è in traiettoria e il numero 10 siciliano non trova la porta. Dopo due minuti arriva il vantaggio ospite. Punizione del solito Catalano, Strumbo ribatte, Bongiovanni la rimette al centro dove Alagna fa la sponda per Favo che da due passi di piatto insacca. Il Castrovillari accusa il colpo e prova a recuperare lo svantaggio alzando il baricentro e spingendo. L’occasione arriva al 76’st quando da una mischia in area con il portiere ospite che respinge il pallone Teyou a metterla dentro. Si alza però la bandierina dell’assistente che annulla. Altro caso da rivedere questo. Ma è ciò che accade all’80’st che ha scatenato le proteste di tutti. Carrozza la mette dentro a giro dalla destra, Tripicchio arriva da dietro stop e gran tiro con la palla in rete. Si alza nuovamente la bandierina dell’assistente che segnala nuovamente un fuorigioco molto dubbio. L’arbitro pensa solo a dispensare cartellini ed a fine gara un pessimo gesto di Bethers verso i tifosi locali rischia di scaldare troppo gli animi negli spogliatoi. Alla fine il S.Agata raccoglie più del dovuto, ma poco importa, ciò che conta è la classifica, che sorride i siciliani che continuano la loro striscia positiva e condanna il Castrovillari a rimanere sempre nelle zone caldissime della graduatoria.
