CASTROVILLARI – Mentre suo figlio Simone vinceva ad Imola l’ultima tappa della Carrera Cup, papà Rosario a un migliaio di chilometri di distanza si laureava campione italiano velocità montagna gruppo CN. E’ il destino della famiglia Iaquinta, salire su una autovettura e spingere il pedale dell’acceleratore fin dove è possibile. L’ultima importante vittoria è arrivata alla 23esima salita Luzzi-Sambucina, che ha completato il Campionato Italiano Velocità Montagna 2018 ed ha emesso gli ultimi decisivi verdetti tricolori assegnando anche importanti punti di Trofeo italiano Velocità Montagna sud. Nel giorno in cui Merli si è laureato campione italiano assoluto, Rosario Iaquinta sulla sua Osella PA 21 EVO Honda curata dal Team Catapano ha conquistato il suo terzo scudetto. Al portacolori della Scuderia Vesuvio è bastata la vittoria in gara uno per conquistare il titolo. Per Rosario Iaquinta un importante primato, quello di aver vinto il titolo tricolore in tre diverse categorie, campione italiano assoluto, campione italiano assoluto F. 3000 e campione italiano CN. Complimenti.  Ma non si ferma Rosario Iaquinta in questo fine settimana. Il pilota castrovillarese sarà infatti di scena a Gubbio nel FIA Hill Climb Masters, grande evento internazionale che nel weekend metterà a confronto i campioni europei delle cronoscalate in rappresentanza di 22 nazioni e ben 20 squadre nazionali che si contenderanno la Nations Cup. 38 i piloti in rappresentanza dell’italia tra cui il nostro Iaquinta.