Castrovillari – Catania 0-2
CASTROVILLARI Latella; Filomia (23′ st Russi ), Mirabelli, Longo (12′ st Janneth ), Scandurra (39′ st Bonofiglio ); Dibari, Asillani, Brignola (33′ st Cervillera);Cosenza, Romanelli , Dorato (35′ st La Ragione ) . A disp.: Caruso, Nembot, Cervillera, Pittari, Santangelo. All.: Napoli.
CATANIA Bethers; Boccia, Somma, Lorenzini, Castellini (48′ st Groaz sv); Rizzo, Lodi (6′ st Palermo), Vitale; Chiarella (17′ st De Respinis ), De Luca (29′ st Russotto ); Sarao (20′ st Jefferson ). A disp.: Pedicone, Palermo, Di Grazia, Giovinco, Forchignone. All.: Ferraro.
ARBITRO: Drigo di Portogruaro
MARCATORI:39′ pt De Luca (C);43′ st Russotto (C)
NOTE:Al 15′ st espulso Romanelli (C) per doppia ammonizione. Spettatori 1000 circa. Ammoniti: Sarao (CT) Asillani (C). Rec.:2′ pt;4′ st
La capolista Catania continua la sua marcia verso la promozione battendo con un gol per tempo il Castrovillari. In un Mimmo Rende gelido e tempestato da un forte vento la capolista Catania con un gol per tempo ha avuto la meglio sui lupi del Pollino. Sin dai primi minuti i siciliani hanno provato ad imporre il proprio gioco, ma è stato il Castrovillari, attento in difesa e pronto ad aggredire l’avversario, a saper contrastare la corazzata ospite. Il primo tempo è senza particolari squilli. Longo ci prova dalla distanza al 17’pt e Romanelli di testa al 27’pt. Nulla di fatto. Il Catania spinge sulla corsia di destra, incitato dai suoi tifosi posizionati in gradinata. Al 39esimo da una palla scodellata dalla destra da Chiarella arriva il vantaggio ospite. Sulla sfera arriva lo sgusciante De Luca che in due tempi, prima supera un incerto Latella in uscita e poi da terra ribadisce in rete.Il Castrovillari, seppur immeritatamente, rientra negli spogliatoi in svantaggio di una rete.
Napoli sprona i suoi che entrano in campo determinati e convinti di poter recuperare lo svantaggio ma al quarto d’ora della ripresa rimangono in inferiorità numerica per il doppio “giallo” comminato a Romanelli. Il Catania quindi alza il baricentro per cercare di trovare il secondo gol e mettere al sicuro il risultato. Napoli non demorde, rimane con due attaccanti e prova a stringere i denti ed a tenere duro. Sarao con un tiro a giro colpisce il palo. I padroni di casa tengono duro e recriminano per un fischio su Jannet molto dubbio per un fallo sul portiere. Azione che avrebbe potuto sortire altri effetti. Invece ecco arrivare sul finire di gara il raddoppio siciliano con Russotto, bravo e lesto ad insaccare un pallone messo in mezzo da De Respinis e deviato da Palermo sul legno prima del tocco vincente del giocatore.