L’orgoglio rossonero doma il Roggiano. Cronaca di una vittoria sofferta

castrovillari copertina

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CASTROVILLARI   –  ROGGIANO  2 – 1

Castrovillari: Voce (96), Perri (97), Settembrini (96), Nucera, Leta, Miceli, Lombardi, Nganje, Opoku, Musacco ( dal 44’ st De Simone), Messina ( dal 38’ st Canale).  A disposizione: Panucci, Minutolo, De Marco (97), Raiola, Di Maggio (96). Allenatore: Viola.
Roggiano: Crocco, Esposito, Liparoti, Grandinetti, Petrassi (dal 32’ pt Orsino (96)), Terranova, Naccarato ( dal 16’ st Casas), Calomino ( dal 22’ st De Giacomo), Zicarelli, Merenda (97), Molinari (96).  A disposizione: Marsico, Mirabelli, De Rose (96), Greco (96).  Allenatore: Perrelli.   
Arbitro: Mattera di Roma1 ( Basile e Benedetto di Crotone).

Marcatori: 41’ pt Merenda (R), 11’ e 15’ st Musacco (C).

Note: spettatori 400 circa. Ammoniti: Perri, Nucera, Lombardi, Musacco e Canale per il Castrovillari; Naccarato per il Roggiano. Recupero:  1’pt, 5’ st.

 

CASTROVILLARI – Il Castrovillari calcio vince la sfida in casa contro il Roggiano. Nella quinta giornata di campionato i rossoneri trionfano al “Mimmo Rende” per due reti a uno ai danni della compagine guidata da mister Perrelli che ha saputo tenere “testa” agli undici locali. Una partita dai due volti quella disputata oggi pomeriggio nel capoluogo del Pollino che ha visto gli uomini del tecnico Franco Viola, giocando in modo non convincente, andare sotto di un gol nel primo tempo, a differenza di una ripresa buona ma non eccellente. Insomma un Castrovillari che vince ma non convince quello del presidente Giuseppe Agostini, che con molta difficoltà è riuscito a portare a casa i fatidici tre punti e ad avvicinarsi alle sue antagoniste del campionato le quali non sono andate oltre il pareggio (Scalea, Cittanovese, Gallico Catona). Lo sa bene e lo esprime a gran voce il tecnico rossonero il quale, nel dopopartita, dichiara ai giornalisti di non essere soddisfatto totalmente della prestazione dei suoi ragazzi e di dover aspettare l’apertura del calcio mercato per poter, così, cambiare qualche tassello all’interno della rosa se davvero si vuole fare quel salto di categoria e riportare questa città in serie D. Bisogna comunque sottolineare la bellissima performance del numero sette rossonero, Massimiliano Lombardi, oggi migliore in campo, il quale con la sua grinta e la sua velocità ha creato tanti problemi al Roggiano, ed i due gol nel secondo tempo del capitano Andrea Musacco. Dall’altro canto se la formazione di mister Perrelli, terminati i novanta minuti di gioco, avesse pareggiato non avrebbe derubato nulla. Ma andiamo alla cronaca della gara. Il Castrovillari subito in avanti al 2’ pt con Opoku il quale di testa manda fuori una palla invitante e, al 6’ pt, con Leta che crossa dentro l’area per Nucera, ma il difensore rossonero non ci arriva. E’ Lombardi, da fuori area, ad impensierire l’estremo difensore ospite che mette in angolo. Il Roggiano all’11’ pt prova ad andare in vantaggio battendo una punizione che termina, però, fuori. Assist di Musacco al 27’ pt per Opoku che di tacco manda il pallone tra le mani di Crocco. Passiamo al 29’ pt, una gran girata dell’esterno destro Massimiliano Lombardi sfiora la traversa degli avversari. Dopo qualche minuto uno schema tecnico-tattico tra Lombardi-Leta-Ganje  finisce tra le braccia del numero uno ospite. Il Roggiano si porta in avanti e un tiro velenosissimo termina sul fondo. Un instancabile e velocissimo Lombardi al 38’ pt continua a spaventare i suoi rivali. Scatto felino sulla fascia destra, salta l’uomo, si accentra, crossa per un compagno che si trova dentro l’area avversaria ma la sfera viene deviata da un difensore ospite. Gol mancato, gol subito. Siamo al 41’ pt e l’under Merenda al volo di destra infila il pallone alla sinistra di un incolpevole Voce, il quale non viene aiutato dai suoi compagni difensori rimasti immobili. La seconda frazione di gioco si apre con un tiro dalla distanza di Leta. Tre minuti più tardi assist di Lombardi per uno “spento” Messina che sbaglia una palla facile sotto porta. Arriva il pareggio dei locali al minuto 11’ st. Il furetto rossonero, Massimiliano Lombardi, dopo aver corso per trenta metri mette una palla invitante dentro l’area del Roggiano, mischia tra le due squadre, palla che rimbalzata e va a finire davanti al capitano rossonero, Andrea Musacco, che di destro la infila la sfera alle spalle di Crocco. Il Castrovillari ci crede e qui cambia il match. Infatti il raddoppio rossonero arriva dopo solo quattro minuti. Dai venticinque metri circa gran gol di Musacco che al volo tira un siluro imprendibile per l’estremo difensore ospite. Le ultime azioni degna di nota le abbiamo al 40’ st e al 49’ st su due punizioni battute da Leta. Novantasei minuti di gara che hanno visto un Castrovillari non da vertice di classifica ma che, al contempo, sta cercando di rialzarsi e ritornare in “gara” in questo campionato ancora apertissimo, questo anche perché, ad oggi, solo cinque punti di differenza lo separano dalla prima della “classe”, ossia lo Scalea del presidente Formica. 

 

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