MILANO – La città di Castrovillari ha il suo campione del mondo. Si tratta del 22enne Giuseppe Varcasia salito due volte sul gradino più alto del podio durante i mondiali di Karate UWK tenutisi nei giorni scorsi a Koper in Slovenia. Giuseppe, sotto la guida del maestro Silvio Campari, ha conquistato nel Kata a squadre e nel Kata individuale la medaglia d’oro. Insieme a Fabio Cusona e Massimiliano Rodrigo sono ormai diventati le punte di diamante della Squadra dello Yama Karate Club di Milano, nonché anche i tre componenti della squadra nazionale nel Kata maschile. Giuseppe Varcasia, studioso in Ingegneria Gestionale ha iniziato a praticare il Karate a Castrovillari da piccolo prima di andare a Milano per gli studi universitari coltivando però sempre la passione per questa disciplina che lo ha portato ora ai massimi livelli. ” Non posso che essere felice e soddisfatto di questi due ori conquistati ai campionati del mondo” afferma Giuseppe. “È stata una gara stupenda in cui ho potuto condividere molte emozioni con i miei compagni di squadra. Credo che il concetto di self made man sia applicabile solo a casi rarissimi e io non rientro tra questi. Infatti se ho potuto ottenere i risultati che ho ottenuto lo devo solo a tutte le persone che mi hanno sempre circondato e che mi hanno aiutato a crescere”. Giuseppe Varcasia ha avuto un maestro particolare durante la sua vita come lo stesso atleta ci tiene a ricordare. “Innanzitutto il mio maestro Claudio Rende che porto sempre nel mio cuore e con cui ho iniziato a praticare karate al Seidokan di Castrovillari all’età di circa 7 anni. Grazie al maestro Claudio ho potuto fare moltissime esperienze e ho conosciuto il maestro Campari dello Yama karate club di Milano dove mi sono iscritto non appena mi sono trasferito a Milano per l’università e dove mi alleno tutt’ora”. Qui ho potuto crescere e migliorare versando sudore e stringendo fortissimi rapporti con i miei compagni di allenamento sotto la supervisione del maestro Campari”. Giuseppe Varcasia difficilmente dimenticherà questi mondiali di Karate per tanti motivi. “non solo perché sono stati
i primi mondiali a cui io abbia partecipato ma soprattutto perché mi sono reso conto di quanto siano speciali le persone che mi circondano. Con i miei amici Fabio Cuscona e Massimiliano Rodorigo infatti siamo riusciti a vincere nel kata a squadre dando il massimo e contando l’uno sull’altro e anche nell’individuale nonostante la finale sia stata tutta italiana e fossimo “gli uni contro gli altri” sentimenti come invidia o cattiveria non sono mai usciti dai nostri cuori ma al contrario abbiamo vinto tutti insieme come veri amici. Perciò vorrei ringraziare ogni singola persona che ho incontrato e che mi ha aiutato in questo mio cammino che ormai dura da una vita con un ricordo speciale al maestro Claudio Rende”. Oss!