Ioele “offeso” dal Capitano. Arrivano le sue dimissioni

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CASTROVILLARI – Antonio Ioele lascia la poltrona di presidente del Castrovillari calcio. Lo fa attraverso  una lettera aperta in risposta a quelle che lui definisce le “offese” che gli sono state rivolte dal capitano rossonero Mario La Canna. “A seguito delle dichiarazioni rilasciate dal capitano del Castrovillari calcio, Mario La Canna, rassegno le mie irrevocabili dimissioni da presidente dell’A.S. Castrovillari calcio” scrive Ioele. “Ritengo” – afferma l’ormai ex presidente del Castrovillari – “gravissime le affermazioni di La Canna perché per la prima volta un capitano ha chiesto le dimissioni di un presidente e della società”. Ioele tiene a precisare che il numero dieci rossonero è l’unico ed il solo calciatore che al momento ha percepito quasi tutto lo stipendio concordato ad inizio campionato. “A tal proposito voglio chiarire e sottolineare che il signor La Canna a differenza dei suoi compagni di squadra è l’unico che ha percepito quasi tutta la somma pattuita ad inizio stagione, somma per altro garantita da assegni personali di Domenico Mazzei. Mi accusa di non essere stato vicino alla squadra e non di non essere stato presente: vorrei ricordare al capitano – continua Ioele – che non sono mai mancato a nessuna partita disputata e in casa e fuori casa anche quando mi trovavo in ospedale per un ricovero; la mia assenza è stata a Vibo Valentia a causa della bronchite. Mi sento offeso e leso nell’onore e nella dignità dalle dichiarazioni che La Canna ha rilasciato in una emittente radio regionale e sulla stampa che hanno danneggiato la mia immagine e la mia persona”. Antonio Ioele, poi, fa un passo indietro nella storia rossonera. “Sono certo che la città di Castrovillari ed in particolare i tifosi non hanno dimenticato le belle pagine di sport scritte negli anni passati, non hanno dimenticato un passato caratterizzato da traguardi importanti raggiunti con impegno, passione e dedizione. Passione che non mi ha mai abbandonato, un amore sproporzionato per i colori rossoneri e che hanno determinato la società e cioè di accettare quest’anno di ricoprire la carica di presidente. Guida che ho accettato perché spinto, e per amore per i colori rossoneri, e per volontà, i solleciti e la fiducia espressami dalle persone che mi avrebbero affiancato. Nonostante la consapevolezza delle difficoltà che avrei incontrato speravo che le persone con le quali mi ero confrontato e con le quali avevamo deciso insieme di intraprendere questa esperienza, mantenessero gli impegni presi”. Impegni economici che, sempre secondo Ioele, non sono stati mantenuti. ” Purtroppo tali impegni non sono stati mantenuti da una parte dei soci. Ad oggi io non solo ho mantenuto l’impegno assunto a inizio stagione ma la somma che mi ero impegnato a portare nelle casse del Castrovillari calcio è addirittura raddoppiata. Spero che presto tutto ciò possa essere da me spiegato e chiarito in una conferenza stampa – conclude Antonio Ioele – dove, carte alla mano, possa dimostrare a chi ha voluto le mie dimissioni e all’intera città ciò che ad oggi è accaduto e chi della società ha realmente mantenuto gli impegni presi. Confermo che nonostante tutte le difficoltà saremmo comunque riusciti ad onorare agli impegni, ma dopo questa doccia fredda cediamo il passo a chi ha sabotato la mia presidenza”.