Il Castrovillari si ferma nelle pozzanghere del Mimmo Rende, questo pomeriggio impraticabile per lunghi tratti della gara. Raccoglie più del dovuto una coriacea Gebilson che vince di misura grazie ad un generoso rigore assergnato dal direttore di gara a fine primo tempo. Pioggia battente per quasi tutti i 99 minuti di questa sfida caratterizzata dalle condizioni atmosferiche che hanno penalizzato entrambe le formazioni in una “battaglia” agonistica dove provare a giocare è stata pura utopia. Sin dalle prime battute ci si è resi conto che giocare a calcio era molto difficile e che la gara poteva cambiare il suo destinosolo con un episodio. Così è stato. Partono bene i campani che spingono sulla corsia di sinistra. Prima Uliano ci prova al 10’pt. Poi al minuto 14 palla al centro dell’area con Graziano che si coordina ma tira alto sulla traversa. Ma è del Castrovillari la prima ghiotta occasione della gara con Mileto, al 29pt, il quale servito in area da due passi di piatto non riesce a dare forza alla sfera sulla quale si “accartoccia” D’Agostino che blocca. Ci prova Corado allora  cercare di beffare il portiere D’Agostino, ma senza ottenere risultati positivi. Passano i minuti e diventa sempre più difficile giocare a calcio. Ma da una punizione con lancio lungo in area nasce l’azione del rigore per gli ospiti. Palla lunga che rimbalza al limite dell’area e si indirizza verso il fondo del campo, se la contendono Manes e Coulibaly con il secondo che sembra andare a sbattere su Rizzitano in uscita. Per il direttore di gara è calcio di rigore, tra le vibranti proteste dei padroni di casa (foto a sx). Preciso dal dischetto capitan Uliano che spiazza Rizzitano e porta in vantaggio inaspettatamente gli ospiti. Il Castrovillari ci prova subito a rimettere in piedi la gara, l’occasione al 46’pt è di Buccino il cui preciso tiro e respinto da un ottimo D’Agostino che si supera e tiene inviolata la sua porta. Nella ripresa Franceschini getta subito nella mischia il nuovo arrivato Bonanno ma provare a giocare a calcio diventa una vera impresa come verrà poi ribadito  dai protagonisti a fine gare. Il Castrovillari prova dalla distanza con Emmonouil, e con una punizione di Bonanno. Rischia qualcosa in contropiede il Castrovillari  con il duo  Coulibaly – Gagliardi che impensieriscono rossonera, ma alla fine diventa più una battaglia agonistica che una partita di calcio. Purttroppo però i lupi del Pollino  “Complimenti alla Gebilson che ha vinto la gara, ma quella di oggi non è stata una partita di calcio”. Il commento di mister Franceschini tecnico del Castrovillari rispecchia probabilmente ciò che oggi si è visto in campo nel pantano del Mimmo Rende. Giocare a calcio su questo rettangolo di gioco è davvero dura, probabilmente impossibile con queste condizioni meteo e con un manto erboso in alcuni tratti simili ad una risaia. Inutile “pensare a schemi o diagonali, non conta qui la tattica o la tecnica, chi è più fisico e forse più fortunato a passare in vantaggio si porta a casa i tre punti. Dal punto di vista calcistico ho poco da dire, i ragazzi hanno dato tutto, però non si riusciva neanche a calciare la palla in alcuni momenti per cui non saprei proprio cosa dire in merito. Peccato – continua Franceschini –  perché tu programmi una stagione e poi ti trovi a disputare delle gare in un campo che per il modesto parere oggi era impraticabile. ” continua nel dopo gara Franceschini il quale parla poi degli episodi della gara- “Nel primo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni importanti sulle queli è stato bravo il portiere avversario, poi sul rigore nato da un lancio lungo forse dovevamo essere più attenti, poi nella ripresa in pratica non si è più giocato, dovevi praticamente cercare o sperare di calcolare se prendevi la pozzanghera dove poteva andare a finire il palone. Questo non è calcio”. E mercoledì si recupera con l’Acireale sperando che le condizioni meteo migliorino altrimenti sarà una battaglia nel fango anche questa.

Misster Ferazzoli in sala stampa. “Temevamo molto questa gara perché sapevamo di giocare contro una formazione tosta e ben organizzata. Prima dell’incontro ho parlato con il tecnico del Castrovillari, Ivan Franceschini, e ci siamo trovati d’accordo su come fosse impossibile giocare con queste condizioni climatiche, sotto una pioggia battente che avrebbe rovinato il campo e l’andamento della gara stessa”. “Nel primo tempo abbiamo fatto sicuramente meglio noi dei nostri avversari continua Ferrazzoli. Nei secondi quarantacinque minuti di gioco, il campo era in condizioni pessime, è stata una battaglia. Comunque sia, l’importante è aver trovato il gol meritatamente e difeso il risultato a denti stretti. E’ stato un peccato disputarla con questo tempo – conclude il tecnico campano – “lo ripeto, perché entrambe meritavamo di disputarla in condizioni migliori, e sicuramente sarebbe stato un match diverso, differente. Non abbiamo rubato niente al Castrovillari, che sia chiaro. Il secondo tempo ha rovinato totalmente il manto erboso ed entrambe le compagini hanno avuto serie difficoltà a giocare. Il mio gruppo è riuscito, nonostante tutto, a difendersi e a portare a casa i tre punti che prendiamo, ovviamente, volentieri soprattutto contro una squadra difficile come è il Castrovillari”.