CASTROVILLARI – I lupi del Pollino centrano una grande impresa e conquistano meritatamente la serie D. Davanti a 2000 spettatori la formazione di un grande Francesco Ferraro batte l’Agropoli 1-0 (De Simone) e scrive nuovamente la storia del calcio dilettantistico calabrese. Un vero record per l’Eccellenza quello stabilito oggi dal Castrovillari. Solo sei volte una squadra calabrese è riuscita attraverso i playoff nazionali a salire in serie D in oltre venticinque stagioni. Di queste ben tre volte è stato il Castrovillari a compiere l’impresa. Nel 2006, nel 2016 e in questa incredibile stagione agonistica. Si, perché mai come quest’anno la società ha compiuto un vero miracolo calcistico se si pensa quali erano le premesse questa estate. Una squadra inesistente, un futuro grigio, una società che sembrava pronta a dire “basta” durante una calda serata di agosto all’interno della sala Giunta comunale. Ecco perché quella odierna è una vittoria dal sapore diverso, particolare, per certi versi ancor più bella di tutte le altre, perché sofferta fino all’ultimo e per certi versi impensabile ad inizio stagione. Ed allora è importante e doveroso ringraziare chi più di tutti ha dato la possibilità di far (ri)vivere questo sogno e aver dato la possibilità ad una città di primeggiare ancora una volta nel panorama del calcio dilettantistico calabrese. Alessandro Di Dieco è un vincente, non lo dimostrano solo i risultati, ma anche la tenacia e l’entusiasmo con il quale negli ultimi anni si è dedicato a questa squadra. Un Presidente che ancora una volta ha dato la possibilità agli sportivi di vivere momenti unici, affiancato da tutto l’assetto societario, Giuseppe Agostini, Nicola Mazzuca e poi Antonio Capani e Raffaele Caruso che oggi brindano insieme alla loro terza vittoria nei playoff nazionali. Il prossimo anno Castrovillari potrà vivere una stagione agonistica di grande qualità, così come merita il palcoscenico del Mimmo Rende. Lo spettacolo a cui abbiamo assistito oggi e che raccontiamo, è il frutto del sacrificio e della passione di una società, è la forte volontà di una città che vuole ritornare a essere protagonista ed è anche il giusto riconoscimento ad una tifoseria fantastica che rende orgoglioso ogni castrovillarese e a un tecnico e una squadra che ha dimostrato sul campo tutto il proprio valore. Ora è tempo di stringere in mano le bandiere, di continuare a festeggiare e di godersi questo storico momento festeggiando per le vie della città. Uno di quelli che solo lo sport può regalarti, e che rimarrà indelebile nelle menti di ognuno. Il Castrovillari calcio ancora una volta è risorto, grazie a tutti i protagonisti di questa promozione, dal primo all’ultimo. E’ una vittoria che ha padri certi, ma soprattutto è una vittoria del cuore. Un cuore rossonero che batte sempre più forte.