Castrovillari calcio, ultimo chiarimento sui fatti di Acri. Ora però bisogna pensare alla Cittanovese

di dieco agostini

di dieco agostini

 

CASTROVILLARI –  “In risposta al comunicato stampa del F.C. Calcio Acri, la società sportiva del Castrovillari Calcio depone piena fiducia nell’operato della magistratura e della lega calcio e quindi preferisce non commentare”. Sono le parole del presidente rossonero Giuseppe Agostini (nella foto con il co-presidente Di Dieco)  il quale però chiarisce e precisa un paio di “punti” riguardo gli incidenti accaduti nel post gara di Acri. “Forse il presidente Ferraro non ricorda che è stato proprio lui a rilasciare per primo delle dichiarazioni ad una radio calabrese (stadioradio ndr) peraltro non veritiere. In più, e poi concludo, vorrei rammentare allo stesso che la sfida tra la nostra compagine e la loro non è mai stata una battaglia ma solo una partita come tutte le altre. Noi facciamo parte di una città civile e lo abbiamo dimostrato nel match di andata disputato qui a Castrovillari quando i giocatori ospiti si sono trattenuti sotto la curva occupata dai loro sostenitori per ben dieci minuti senza che nessuno ha fatto o detto qualcosa” conclude il Presidente rossonero. I fatti di Acri purtroppo sono vicende lontane da quello che dovrebbe essere lo sport e che non vorremmo mai raccontare mentre continuano ad arrivare provvedimenti riferiti a questa gara. Dopo gli arresti di ieri dei quattro tifosi Acresi oggi sono arrivate le decisioni del Giudice Sportivo. Ammenda di 800 euro all’Acri e di 600 al Castrovillari (con obbligo di tenere indenne la società Calcio Acri dei danni subiti se richiesti e documentati) una giornata di squalifica del campo di gioco per una  giornata di gara con decorrenza immediata con l’obbligo della disputa della stessa a “porte chiuse e la trasmissione degli atti alla Procura Federale. Dopo le polemiche ed i primi provvedimenti  è importante ora mettersi da parte quanto accaduto ad Acri, seppur ocn difficoltà, e pensare al calcio giocato e alla sfida con la Cittanovese. Il Ds Giampiero Salituro analizza da un punto di vista tecnico la sfida di Acri e si proietta verso la prossima importante gara. “E’ stata una partita combattuta dove la nostra formazione ha sfiorato in due occasioni la rete della vittoria ma alla fine devo ammettere che il pareggio è stato il risultato più giusto” dichiara il direttore sportivo Salituro il quale si dice fiducioso per le ultime sei partite che restano alla fine di questa equilibrata stagione calcistica. “Dopo una grande cavalcata può succedere di non portare a casa la vittoria. La squadra sta bene e lo dimostrerà già nella prossima gara”. E domenica sarà la ostica Cittanovese il prossimo avversario dei “lupi” privi di due calciatori: il centrocampista Michele Vitale e l’under Massimiliano De Angeli, fuori per squalifica. “La formazione della Cittanovese è molto forte, io l’ho sempre pensato e nell’ultimo periodo è uscita fuori. Ma non dimenticatevi che noi siamo il Castrovillari e non abbiamo paura di nessuno” conclude il ds rossonero.