CASTROVILLARI – Tutti in campo il 2 di gennaio per riprendere gli allenamenti in vista della prossima sfida di campionato contro la Luzzese prevista al Mimmo Rende il 7 gennaio. Il Castrovillari di Francesco Ferraro si lascia alle spalle questo 2017 con la consapevolezza che l’anno che verrà potrà dare molte soddisfazioni a tifosi e dirigenza. I lupi del Pollino guardano ocn attenzione al mercato che si aprirà i primi dell’anno (quello dei professionisti) per cercare di pescare qualche importante pedina. Il Presidente Alessandro Di Dieco è stato chiaro in questi giorni. “Stiamo cercando un difensore centrale di qualità, oltre a qualche altro elemento che possa rafforzare ulteriormente questa squadra, Ora godiamoci questo fine anno, sperando che il 2018 possa regalarci tante soddisfazioni sportive che questa società e questa città meritano”. Per adesso nei giorni scorsi si è accasato a Castrovillari  Kelly Oviahon, esterno centrocampo di nazionalità nigeriana, classe 93, cresciuto nella Primavera del Chievo con trascorsi nella Virtus Verona e Atletico Trivento e ad inizio stagione nella serie B Albanese con il Turbina Cerrik. Chi invece è arrivato già da inizio dicembre è Alessandro Miceli. Il difensore centrale dopo l’inizio di stagione con la maglia dell’Amantea, ha scelto nuovamente Castrovillari per provare nuovamente a inseguire un sogno. “Quando sono arrivato i primi di dicembre mi sembrava di essere qui come il primo giorno in cui mi è stato detto qualche anno fa che il Castrovillari mi cercava. Mi sento legato a questa città, credetemi questa squadra è la mia seconda famiglia” afferma Miceli che ormai si sente castrovillarese d’adozione. “Quando nel mondo del calcio una città e i suoi tifosi ti accolgono con affetto e ti fanno diventare parte integrante di loro, allora non puoi che dare loro il massimo ed essere orgoglioso di indossare questa maglia. Una maglia che ha una storia, come quella che vorrei continuare a scrivere con i miei compagni”. Il Castrovillari con le due vittorie consecutive dall’arrivo del tecnico Ferraro ha ripreso la marcia verso i piani alti della classifica. Ma dove può arrivare? “ E’ un campionato molto equilibrato che a mio avviso è ancora aperto. Certo i 10 punti di distacco dal Locri sono una distanza importante ma nulla è precluso. Questo è un grande gruppo che lavora in un ambiente sereno e nel rispetto dei ruoli e delle persone”. Miceli ci crede e si augura “che il 2018 possa darci e dare soprattutto ai tifosi e alla società tanta serenità nelle proprie famiglie e grandi soddisfazioni nel mondo sportivo. Noi ci crediamo. Auguri a tutti. Buon 2018”.