CASTROVILLARI – E sorpasso fu. Dopo venti giornate, cinque mesi e milleottocento minuti di gioco, alla fine, dopo tanta fatica, si sono presi la vetta della classifica tra gli applausi dei loro sostenitori. Parliamo del Castrovillari calcio di mister Franco Viola il quale nella quinta giornata di ritorno del campionato di Eccellenza calabrese ha vinto per due reti a zero in casa del Roggiano. Era la partita decisiva quella disputata domenica pomeriggio contro la formazione del tecnico Perrelli, quella che poteva regalare al gruppo del presidente Giuseppe Agostini e del co-presidente Alessandro Di Dieco il primo posto in classifica, superare l’ormai non più temibile Scalea e agguantare, almeno per il momento, il sogno chiamato serie D. Ma facciamo un piccolo passo indietro. I tirrenici, campioni d’inverno, nell’anticipo di sabato scorso sono stati sconfitti e fermati, in una partita dai due volti, da un ostico e forte avversario: la Cittanovese di mister Ferraro; dall’altra parte, il giorno successivo, i “lupi del Pollino” centrano il risultato (tra le tante contestazioni del pubblico locale) grazie alle due reti siglate negli ultimi minuti di gioco dall’attaccante Fabio Lupacchio (45’st) e dal centrocampista Michele Vitale (48’st), allungano di un punto il vantaggio dagli scaleoti e si portano al comando di questo torneo a dir poco emozionante. Una cavalcata straordinaria quella dei castrovillaresi ed una vetta della classifica che mancava in città da ben dieci anni. Il tecnico Franco Viola, oggi come allora, è il leader indiscusso di questo Castrovillari che lotta ogni domenica, con grinta ed astuzia, per arrivare al suo ambizioso ed importante obiettivo. «Dedico questa vittoria ad un amico e grande tifoso rossonero: Giuseppe Tramaglino. E’ stata una bella gara ma dobbiamo guardare avanti perché solo ora arriva il difficile» dichiara il tecnico di Taurianova che conclude il suo intervento applaudendo, virtualmente, i suoi ragazzi. «Bravi i miei giocatori, tutti. Sono stati fantastici». Felice ed entusiasta di questa meritata vittoria il presidente Giuseppe Agostini il quale si dice comunque dispiaciuto del «comportamento poco corretto» visto a fine gara dei giocatori del Roggiano. «Anche se contento di questa vittoria, allo stesso tempo, mi sento amareggiato per quanto è accaduto al termine della partita. Le contestazioni scritte sui social network dei nostri avversari, riguardo ai presunti favoritismi a nostro vantaggio dell’arbitro Monesi, sono a dir poco insensate ed inconcepibili» proferisce il presidente rossonero il quale continua il suo pensiero sottolineando come siano solo delle dicerie tutte queste «voci da piazza. Forse alcuni signori presenti allo stadio non hanno notato che il direttore di gara ha espulso il nostro mister, l’allenatore in seconda e Settembrino; oltre ad aver ammonito metà rosa rossonera. Queste sono solo basse insinuazioni e noi preferiamo rispondere sul campo giocandoci ogni singola partita e soprattutto rispettando sempre il nostro avversario». Sarà anticipato a sabato pomeriggio, allo stadio “Mimmo Rende”, il match contro i “cugini” della Paolana. «Adesso proseguiamo il nostro cammino con un’altra sfida difficile, questa volta dentro le mura amiche contro la Paolana che si trova in quarta posizione, ma noi non abbiamo paura di nessuno» conclude il presidente rossonero. Adesso sarà solo ed esclusivamente il Castrovillari di Franco Viola a decidere se vincere o perdere tale campionato. Inizia il countdown, meno dieci gare alla fine di questa stagione che regalerà sicuramente ancora tante emozioni.