CASTROVILLARI – L’analisi di mister Ferraro a fine gara è  molto chiara e dettalgiata: “E’ stata una partita, rispetto alla scorsa settimana, che ha segnato due nostri passi indietro. Sul piano della prestazione, a parer mio, ritengo che la squadra sia stata poco brillante e probabilmente qualcosina avrò sbagliato durante gli allenamenti di questi giorni. Ho visto qualche mio giocatore stanco e con la loro difesa a cinque, che ci ha concesso davvero poco lì davanti, era molto difficile andare in vantaggio” ci dice il tecnico rossonero che continua con le sue osservazioni: “Siamo stati poco attenti soprattutto nella seconda parte però quando si lavora distinto metti da parte la ragione. Potevo cambiare qualche giocatore, un attaccante fresco, ma in questo momento non ho a disposizione Puntoriere e poi il fatto di cambiare continuamente genera solo molta confusione”. Zero a zero il risultato finale, e  un punticino che  tutto sommato, per come è andata la partita, accontenta i rossoneri e che dovrà servire a non commettere più gli stessi errori. “Una partita non bella che ci dovrà servire per capire come usare la testa, cosa che non abbiamo fatto oggi. Sapevo di una gara ostica perché è la storia del calcio, ossia quando ci sono queste situazioni dove stai per chiudere battenti come è successo alla Palmese, l’ambiente – conclude mister Ferraro – si ricompatta dal punto di vista dello spirito”.

“Un punto qui a Castrovillari è motivo di orgoglio”. Queste le prime parole di mister Franceschini dopo il pareggio allo stadio “Mimmo Rende” contro il Castrovillari. “ Un punto importante per noi con una squadra che ai nastri di partenza non doveva neanche esserci. Sono contentissimo della prestazione dei miei ragazzi che hanno messo veramente in campo tutto quello che avevano” afferma il tecnico della Palmese che desidera elogiare la squadra guidata da mister Ferraro per poi parlare di questo punto portato a casa grazie all’orgoglio dei suoi uomini. “Questo punto lo abbiamo ottenuto con una delle squadre più forti di questo campionato, con un allenatore che io stimo molto. La nostra è stata una grande reazione di orgoglio soprattutto perché siamo un gruppo che si è costruito negli ultimi dieci giorni, con ragazzi che sono arrivati da poco a Palmi, l’ultimo proprio ieri, neanche un allenamento con noi”. Gli obbiettivi per il futuro visti i problemi societari? “ Il mio compito è quello di mettere in campo la squadra nel miglior modo possibile, sia dal punto di vista mentale che fisico, poi quello che verrà successivamente non lo so. Posso dirvi che abbiamo un  pubblico straordinario, tifosi che hanno un grande senso di appartenenza alla squadra. Loro sono uno stimolo in più  per far bene. Ovviamente – conclude mister Franceschini – il nostro obbiettivo è quello di raggiungere la salvezza”.