Di Dieco: battere il Locri per ambire a qualcosa di importante

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CASTROVILLARI – Abbonamenti non validi per l’anticipo di domani pomeriggio al “Mimmo Rende”. Sarà infatti una “giornata rossonera” quella che vedrà in campo il Castrovillari e il Locri. Un anticipo di campionato importante e atteso che vedrà di fronte la capolista Locri e il lanciato Castrovillari di mister Carnevale. Una sfida che “potrebbe dare ulteriormente una svolta al campionato del Castrovillari” afferma il Presidente Alessandro Di Dieco. “Vincere significherebbe accorciare le distanze dalla prima della classe e darci forza e morale per ambire a qualcosa di molto importante” . Un messaggio chiaro. Vincere contro il Locri per poi pensare a lavorare in maniera oculata nel mercato di dicembre e colmare qualche lacuna in organico. Ma serve fare un passo per volta afferma Di Dieco, “ora pensiamo all’importante sfida di domani dove affronteremo una grande sqaudra i cui risultati fino ad ora parlano chiaro”. Domani sarà una sfida delicata e difficile come conferma lo stesso tecnico del Castrovillari Gigi Carnevale.  Dieci gare disputate e otto vittorie conquistate sono il bottino del Locri che distanzia il Castrovillari di 8 punti in classifica. “I numeri parlano chiaro” afferma il tecnico del Castrovillari reduce con i suoi ragazzi dal pareggio di domenica scorsa contro il Cutro (1-1). “Ci siamo preparati nel migliore dei modi per questa sfida di sabato. Affronteremo la capolista, formazione con il miglior attacco del torneo e la seconda miglior difesa. Ciò vuol dire che hanno davvero i numeri e meritano il primato”. Ma Carnevale è molto fiducioso perché conosce le potenzialità e la continua crescita dei suoi ragazzi in attesa delle novità che potrebbero arrivare dal mercato in futuro. “Proiettiamoci per adesso con lo spirito giusto in questa sfida e la determinazione che ci caratterizza ogni domenica. Il pubblico, i tifosi del Castrovillari, saranno certamente il dodicesimo uomo in campo che sono certo ci sosterrà nel migliore dei modi. Noi siamo pronti per questa sfida, conosciamo e rispettiamo il valore dei nostri avversari, ma  poi sarà il rettangolo di gioco, l’unico giudice supremo che emetterà il verdetto”.