Complimenti al Venafro, ma troverà un Castrovillari che vuole scrivere nuovamente la storia

di dieco viola

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CASTROVILLARI – Mancano pochi giorni alla semifinale nazionale play-off (gara di andata) tra il Castrovillari calcio ed il Venafro. Si sfideranno domenica al “Mimmo Rende” due  società, una , quella molisana, che vede da oltre 40 anni la famiglia Patricello al timone di questo gruppo; dall’altra invece c’è la squadra del presidente Giuseppe Agostini e del co-presidente Alessandro Di Dieco il quale desidera e soprattutto ambisce da anni a fare quel salto di categoria che permetterebbe alla città del Pollino di ritornare a far parte di una categoria che meriterebbe. “Desidero fare i complimenti al presidente del Venafro e alla sua famiglia che da anni hanno preso l’impegno di guidare la squadra della loro città. Siamo onorati di averli come avversari anche se noi abbiamo ambizioni importanti e cercheremo di fare la nostra parte per approdare in serie D” dichiara Di Dieco che desidera fare un passo alla volta. “La società se supportata potrebbe essere pronta per questo salto di categoria, ma pensiamo ad oggi. Adesso soffermiamoci alla partita contro la formazione molisana e alla festa che ci sarà sugli spalti, infatti spero di vedere allo stadio tanti tifosi in quella che sarà una bellissima giornata di sport”.  E se il giovane imprenditore rossonero preferisce non parlare per il momento del futuro del suo Castrovillari, il tecnico Franco Viola non le manda di certo a dire. “Il Venafro ha dietro una società ben organizzata e composta da una famiglia che da anni lotta per portare in alto i colori della loro città. Nel loro gruppo ci sono ragazzi che hanno realizzato tante reti durante il campionato e che nelle ultime due gare playoff hanno totalizzato nove gol. Calciatori che corrono tanto e che ci mettono il cuore per onorare la loro città. Poi – continua il tecnico di Taurianova – ci siamo noi, e vi assicuro che non siamo secondi a nessuno. Abbiamo fatto un campionato all’altezza, ancora oggi ci recriminiamo qualcosa in più che avremmo potuto fare, ma doveva andare così. Adesso ci troviamo a disputare la fase nazionale, non dimentichiamoci che rappresentiamo anche la Calabria, e faremo di tutto per superarla”. Tenacia, fermezza e sicurezza di sé e nelle capacità del suo gruppo si evidenziano nelle parole del tecnico . “Io sono per il succedere e non per il successo. Voglio dire che chi vive di ricordi è un uomo morto e quindi preferisco andare avanti con la voglia di incamerare e mettere insieme altri trofei. La mia squadra ha voglia e soprattutto fame ed è per questo motivo che stiamo lavorando per portare Castrovillari in una categoria più consona a lui. Spero, anzi preferisco dire che sono certo e convinto di vedere domenica prossima allo stadio tanta gente in quanto, e qui mi aggrego, siamo tutti legati a questa maglia. La squadra appartiene alla città, è un vostro patrimonio, siamo ad un passo dalla serie D, dobbiamo restare tutti uniti ed incitare i ragazzi che combatteranno l’ennesima battaglia di questa stagione così poi domani – e qui conclude il tecnico Viola – potremo dire: io c’ero”. Il messaggio è molto chiaro: tutti allo stadio “Mimmo Rende” a sostenere il Castrovillari domenica 22 maggio ore 16.00 per continuare a vivere il sogno serie D.