GRAGNANO – Si è concluso con il punteggio di 6 -2 a favore del Gragnano il confronto con il Castrovillari. Risultato tennistico, peccato che stiamo parlando di una partita di calcio disputata oggi pomeriggio allo stadio “San Michele” che ha visto stra-vincere la squadra campana guidata da mister Masecchia schiacciando, in modo imbarazzante, i “lupi del Pollino”. Una umiliazione, nonché una batosta difficile da digerire per il tecnico Franco Viola il quale dopo questa pesantissima sconfitta ha deciso, insieme al suo gruppo di lavoro, di rassegnare le dimissioni. “Dopo questa brutta sconfitta io e lo staff tecnico abbiamo deciso di dimetterci. Il mister deve essere il primo a prendersi le colpe quando le cose vanno male ed è il minimo che possa fare in quanto rispetto la città di Castrovillari e i suoi tifosi” dichiara nel post-gara ai nostri microfoni mister Viola che continua: “Non è goliardia, assolutamente, e nemmeno voler abbandonare la barca perché sta affondando ma, ripeto, è solo per il rispetto che ho nei confronti di tutte le persone. E’ doveroso lasciare la panchina dopo aver preso nove gol in due partite, le sto provando tutte – conclude il tecnico di Taurianova – e non posso essere impassibile a quello che sta accadendo”. Sì, nove gol in due partite, tre punti totalizzati in otto gare, penultimo posto (insieme al Roccella) in classifica e una segno difficile, se non indelebile, da cancellare le sei reti subite dal Gragnano. Dopo una annata straordinaria e la vittoria nei play-off nazionali di Eccellenza solo quattro mesi fa, i rossoneri, oggi, si trovano a combattere in questo campionato semiprofessionistico di serie D una guerra contro se stessi? E’ in atto un tracollo emotivo, esistenziale o è tutta colpa del tecnico Franco Viola? E’ davvero tutto da rifare oppure è solo un lungo periodo “no” e questa notte fonda prima o poi finirà? Ai posteri l’ardua sentenza. Al momento possiamo solo dire che il tecnico Franco Viola ed il suo staff, dopo la sfilza di risultati negativi procurati questa stagione, hanno pensato di lasciare la panchina rossonera. Si attende il faccia a faccia, che avverrà nelle prossime ore, tra Viola ed i presidenti Di Dieco-Agostini per la conferma o meno di questa “separazione” tra le due parti.