Castrovillari-Scalea. Ha vinto chi ha interpretato meglio la gara.

TECNICI
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CASTROVILLARI – Cade la capolista per la prima volta. E lo fa contro un avversario che sin dal primo minuto ha dimostrato di ovler far sua la gara . Carattere  e determinazione sono state le armi, che fino ad ora sono forse mancate, con le quali la formazione dei co-presidenti  Giuseppe Agostini e Alessandro Di Dieco ha battuto quella del Presidente Giancarlo Formica. Una sfida nella sfida tra imprenditori castrovillaresi i quali, seppur in luoghi diversi, tanto stanno dando al mondo del calcio calabrese. Una vittoria importante quella dei lupi del Pollino che accorciano il distacco dalla vetta (seppur consistente il +7 dello Scalea) ma soprattutto danno uno scossone all’ambiente e forse in parte al campionato. A fine gara nonostante un pizzico di diatriba dialettica tra gli addetti ai lavori  la giusta e attenta analisi dei due tecnici sintetizza quella che è stata una partita intensa, agonisticamente combattuta. “Una sconfitta che ci sta. Meglio il Castrovillari nei primi trenta minuti” afferma mister Gigi Carnevale che spiega dove sono nati i problemi della sua squadra. “Pronti-via e loro hanno vinto tutti i contrasti in mezzo al campo. Noi non siamo riusciti a mettere palla a terra , pensando di giocare troppo palla lunga. Pian piano abbiamo poi cercato di rientrare in gara, facendo anche bene ad inizio del secondo tempo. Poi, l’assenza di Piccirillo, Mandarano out e l’inferiorità numerica si è certamente risentita ” afferma il tecnico dello Scalea che sportivamente accetta la confitta perché “il Castrovillari ha interpretato meglio la gara” ma non demorde assolutamente. Il suo Scalea ha fatto fino ad ora grandi cose come si evince dalla sua classifica.. “Si una sconfitta che non preclude il nostro campionato. Ritengo che noi anche nelle più rosee aspettative non  pensavamo di stare qui oggi  guardare gli altri dall’alto. Per cui in maniera serena facciamo la conta degli squalificati e pensiamo al futuro. E’ un campionato lungo che è appena iniziato”.  Gli fa eco subito dopo Franco Viola. Una grande prestazione quella della sua squadra sospinta da un De Simone in gran spolvero e da una voglia di voler fare bene che ha prevalso sopra ogni cosa. “Dovevamo fare una grande gara, una partita per vincere e ci siamo riusciti” afferma Franco Viola che si complimenta con i suoi ragazzi “per l’abnegazione e la voglia e la determinazione che hanno messo in campo”. Spesso si è detto che questa squadra mancava di carattere. Oggi non è stato così. “Assolutamente, i ragazzi hanno giocato con grande intensità dimostrando tutte le loro doti. Un plauso ai nuovi arrivati, tutti hanno  dato il loro importante contributo, ci hanno dato da subito una grossa mano.  Se ai tre nuovi arrivi ci metti la qualità e la determinazione del resto del gruppo ecco che si vincono partite del genere” afferma Viola che applaude al suo pubblico e lo incita ad essere sempre più numeroso. “Questa è una città che merita tanto. Un grazie a chi ci ha sempre sostenuto dal primo minuto, il mio augurio  è quello che il “Mimmo Rende” possa ritornare ad avere al più presto il pubblico di un tempo”.