“Non farsi trovare impreparati, partire con largo anticipo e con qualche conferma che potrebbe garantire l’amalgama iniziale” e puntare sul settore giovanile, “che quest’anno sarà la vera sfida che il gruppo dirigenziale vuole affrontare“. Sono i due punti cardini del Castrovillari calcio che nei giorni scorsi ha riunito il suo direttivo ed ha tracciato quello che è stato il resoconto del campionato appena concluso. “Sforzi immani da parte del gruppo dirigenziale ed organizzativo, ripagato con la salvezza attraverso la lotteria degli spareggi” che ha visto ancora una volta i lupi del Pollino vincenti.
Il Presidente Nicola Mazzuca “ha voluto ringraziare tutti gli sponsor, tanti quest’anno, i dirigenti storici Mazzei e Capani a tutti gli altri, ai Main Sponsor NETCO di Antonio Cataldi e GAS POLLINO, che hanno sposato il progetto dello scorso anno, all’amministrazione comunale, con a capo il Sindaco Mimmo Lo Polito per la sua vicinanza ed alle stesse società municipalizzate egregiamente gestite dai Presidenti Vincenzo Esposito e Antonio Viceconte, nella stagione del cosiddetto anno zero, per il nuovo modo di portare avanti il calcio e la storia rossonera”.
Mazzuca,, oltre a ringraziare i propri collaboratori (Giannoni, Vacca, Falcone, Rubini, Cannito e De Santo) i componenti tutti del direttivo (Vice Presidenti Garofalo e Mainieri, dirigenti Grillo, Di Dieco, Tricarico, Andriello e Tancredi) ha rivolto un plauso alla sqauxdra, da Capitan Cosimo Cosenza fino all’ultimo aggregato alla rosa il giovane prodotto locale Ciccio Filomia. Un ringraziamento a tutto lo staff tecnico, al medico sociale e una mezione speciale a Marco Colle. “A cui va il merito con la sua abnegazione, il suo attaccamento ai colori da vero stacanovista, riuscendo nell’impresa, in cui lui ha sempre creduto, mettendo da parte anche varie situazioni che si erano create durante l’arco della stagione, soprattutto nel periodo no! Marco è riuscito a guardare sempre oltre, e di questo sia il presidente Mazzuca che la dirigenza tutta gliene da atto per la vera e propria missione che è riuscito a compiere, riuscendo anche nell’intento societario di valorizzare i giovani locali e vedere i vari Anzillotta, Pittari, Rota, Toziano e Visciglia, e tanti altri, indossare la casacca rossonera durante l’anno n’è stata la prova”. Ora l’organizzazione societaria, che bene ha fatto nella stagione archiviata, è pronta a ripartire e lo vuole fare proprio da quello Stadio “Mimmo Rende” del 29 Maggio scorso pieno in ogni suo ordine di posto, un vero e proprio fiore all’occhiello a cui va dato merito. I tifosi, come rimarcato dal Presodente, sono il vero valore aggiunto di questa società. Ora bisogna ripartire, vedremo il mercato cosa riserverfà. Partendo dal primo tassello: l’allenatore. Il progetto è chiaro, investire sui giovani, “partendo dai piccoli, quindi sicuramente dalle categorie giovanissimi ed allievi fino alla juniores nazionale”. Per fare ciò la società prevede staff tecnici qualificati, collaborazioni con tutte le scuole calcio locali e del territorio nonché con i Comuni limitrofi e osprattutto quello di avere un Direttore Tecnico – Organizzativo il cosiddetto “Responsabile Tecnico del settore giovanile“, “una figura che al momento non era presente nell’organigramma dovrà occuparsi di tutta la macchina organizzativa, di logistica e di coordinamento con le altre realtà calcistiche giovanili”
L’appello ” è ancora una volta è rivolto a chi ama questa meravigliosa storia di cent’anni e più e’ quello di avvicinarsi ai colori rossoneri. Il prossimo “sarà un campionato duro, per certi versi più duro di quello appena conclusosi, e molto probabilmente i 38 punti del castro non potrebbero bastare, per cui la volontà e’ quella di non farsi trovare impreparati, partire con largo anticipo e con qualche conferma che potrebbe garantire l’amalgama iniziale”.