CASTROVILLARI – Non basta quello che è forse stato il miglior Castrovillari della stagione per battere una grande del campionato come la Turris. Alla fine finisce in parità una sfida che lascia l’amaro in bocca alla formazione di Marra che domina l’avversario per 70 minuti schiacciandolo nella propria metà campo senza però riuscire a infliggergli il colpo del ko. Una rete quella di Pandolfi al 31’pt (bravo a saltare in uscita D’Inverno e ad insaccare a porta vuota) e due legni ( entrambi clamorosi con Pandolfi e Rosi) suggellano un primo tempo in cui il Castrovillari è autentico padrone della gara. Ad inizio ripresa il copione non cambia. E’ ancora il Castrovillari che spinge e colleziona angoli su angoli (alla fine saranno 12) . Rosi al 12’st dal limite spara alto sulla traversa. E’ ancora il Castrovillari a spingere sull’acceleratore. Bravo Pandolfi a liberarsi dal limite e a calciare a volo. Il suo tiro è deviato in angolo da un avversario. La difesa a 4 del Castrovillari non concede nulla, la formazione di Marra sembra aver trovato le misure giuste agli avversari che faticano a trovare varchi sulle corsie. Bisogna aspettare il 20’st per vedere il primo timido tiro in porta dei campani con un colpo di testa di Auriemma alto sula traversa. Ma il calcio è spesso crudele e basta un infortunio di gioco per cambiare il volto di una intera gara. Quello accaduto al portiere Galluzzo su un innocuo colpo di testa di Guarracino in area. La palla colpita debolmente indirizzata nell’angolino sembra facile preda di Galluzzo che prova con una mano a bloccarla. Forse il rimbalzo davanti l’area piccola inganna l’estremo difensore rossonero che non riesce invece a trattenerla e vede purtroppo la stessa infilarsi clamorosamente alle sue spalle. Una mazzata per i lupi del Pollino e ossigeno inaspettato per i campani che si rianimano. Nonostante tutto Lomasto e compagni provano nuovamente a spingersi in avanti. Rosi dopo pochi minuti sciupa una importante incursione sulla corsia di destra, ma è la Turris che addirittura sfiora il vantaggio con la punizione di Franco su cui è bravo Galluzzo a toccare sulla traversa, sulla ribattuta la palla viene spinta in rete ma si alza la bandierina dell’assistente. Sarebbe stata una beffa per un Castrovillari che rischia qualcosa nel finale ma si aggrappa alla grinta e determinazione del suo capitano Lomasto impeccabile nelle chiusure. Alla fine finisce in parità tra gli applausi di entrambe le tifoserie e l’amarezza della dirigenza rossonera consapevole di aver sprecato una grande occasione nel non essere riuscita a chiudere prima una partita che avrebbe potuto avere un epilogo molto più favorevole contro una big del torneo.