CASTROVILLARI –Due vittorie, una sconfitta e due pareggi;  per un totale di otto punti in classifica in cinque gare finora disputate. Questi sono i numeri del Castrovillari calcio nel campionato di Eccellenza 2015/2016. Forse un pò troppo pochi per un gruppo che dichiara di volere salire in serie D. E quindi, ci si chiede: cosa bisogna davvero fare per poter recuperare questi? Circa un mese fa la decisione della società rossonera di esonerare mister Caligiuri e chiamare alla guida della squadra un allenatore carismatico che ha vinto tante battaglie durante la sua carriera calcistica: Franco Viola. Tutto ciò per cercare di risvegliare i giocatori rossoneri dal loro letargo; ma, ad oggi, la compagine del Pollino non è ancora riuscita ad esprimere le sue qualità tecnico-tattiche. Forse colpa di una formazione costruita male sin dal principio? Oppure è solo una casualità che i ragazzi non riescano a brillare in campo e quindi bisogna solo aspettare che arrivino tempi migliori? Eppur vero che adesso bisogna dare del tempo a Viola, ed allora vedremo cosa accadrà in futuro, per il momento atteniamoci ai fatti già accaduti. Domenica scorsa, nella sesta giornata di campionato, il Castrovillari è stato ospite della Paolana. Una gara interrotta al 46’ pt, durante l’intervallo, a causa di un malore dell’arbitro e che verrà recuperata (sin dal primo minuto) probabilmente mercoledì 4 novembre, ore 14.30. In ogni modo è stato un primo tempo dove i rossoneri hanno regalato molti spazi agli avversari, realizzando, così, una deludente prestazione davanti ai propri 200 tifosi (circa) che hanno accompagnato ed incitato la squadra del Pollino in questa trasferta tirrenica e dinanzi a tutta la società rossonera presente allo stadio di Paola. “Domenica abbiamo disputato un brutto primo tempo, sicuramente è stato un match al di sotto delle nostre previsioni” dichiara Giampiero Salituro il quale si aspettava, insieme alla società, una reazione dal gruppo che non è sopraggiunta. Ma la società rossonera, anche se rammaricata di questo “gioco” che non è ancora arrivato, si dice sempre più unito, carico e fiducioso. “Bisogna restare calmi e aspettare che i calciatori facciano vedere il loro vero valore in campo. Crediamo nel lavoro di mister Viola e penso che, forse, – continua il ds – i ragazzi non abbiano ancora recepito la mentalità del loro allenatore”. Grandi professionisti del pallone che appaiono durante le partite smarriti, confusi e poco determinati. Un campionato iniziato da poco più di un mese e quindi apertissimo a qualsiasi capovolgimento di classifica. “Il campionato è ancora all’inizio, tutto può succedere. Le qualità in squadra ci sono, abbiamo fatto un buon lavoro questa estate nello scegliere la rosa, adesso deve pensarci il mister che ha a disposizione ottimi giocatori come Fabio Messina il quale, lasciamelo dire, in questo periodo è stato attaccato ingiustamente. Io sono convinto che il reparto avanzato dirà la sua in questa stagione” conclude Giampiero Salituro. Insomma, massima fiducia nei ragazzi, nello staff e nel mister da parte della società rossonera. Per concludere, domenica prossima la squadra di mister Viola giocherà allo stadio “Mimmo Rende” contro la formazione del Cutro e staremo a vedere se ci sarà finalmente la svolta e soprattutto la rinascita rossonera.