Castrovillari calcio, servono rinforzi se si vuole ancora puntare in alto

VIOLA2015
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CASTROVILLARI – Una squadra che non decolla , priva di carattere e personalità quella apparsa domenica scorsa allo stadio “Mimmo Rende” di Castrovillari. Parliamo dei lupi del Pollino di Franco Viola i quali nella decima giornata di campionato non sono riusciti ad andare oltre il segno “X” contro la formazione del Brancaleone. Un pareggio che fa male al morale, oltre che alla classifica, fatto di errori da parte di tutta la compagine del Pollino la quale non vince una partita in casa da circa un mese, forse un po’ troppo per un gruppo che avrebbe dovuto essere uno tra i protagonisti di questo torneo di Eccellenza calabrese. Un momento negativo , inaspettato, che ha colto di sorpresa tutta la dirigenza rossonera la quale è già al lavoro per poter rimediare ad alcuni errori fatti ad agosto, durante il mercato, che ha portato tanti giocatori professionisti in città ma purtroppo poca qualità di gioco. La settimana prossima si aprirà il calciomercato invernale e con esso i primi movimenti di mercato così da riparare agli errori commessi acquistando o cedendo calciatori (passaggio da una società ad un’altra). Le prime indiscrezioni parlano della probabile partenza di Fabio Messina e dell’immediato arrivo di un attaccante di “peso” che avrà l’onere di risollevare il Castrovillari in questo campionato che non riesce a far decollare. Anche se afflitto ed arrabbiato per la prestazione poco convincente dei suoi ragazzi, Viola non demorde anzi si dice pronto a lottare. “Vorrei vedere il Castrovillari in categorie più importanti ma non dipende dal singolo. Siamo ancora in tempo per metterci sulla gareggiata giusta” afferma il tecnico rossonero il quale parla dei limiti evidenti che ha la sua squadra soprattutto nel reparto avanzato. “Non abbiamo la stoffa per essere una squadra importante perché siamo privi di personalità. Dobbiamo accettare serenamente il responso del campo – continua Viola – anche perché non siamo capaci di fare gol ed approfittare dei risultati che vengono dagli altri campi. Tanti errori su cose facili che arrivano forse perché non si riesce a sopportare una piazza importante come quella di Castrovillari. Qui probabilmente si paga il dazio del nome”.  In campionato al momento troviamo lo Scalea sempre in vetta con i suoi 27 punti, il Sersale, dopo aver pareggiato nel recupero di oggi contro il Brancaleone, secondo a 20 punti; a seguire abbiamo l’Isola Capo Rizzuto, Paolana e Gallico Catona che hanno totalizzato finora diciannove punti, per poi vedere al settimo posto il Castrovillari a diciassette punti. Insomma una classifica cortissima e play off a cui possono ambire ancora molte squadre soprattutto con l’apertura delle liste di svincolo che sono ormai “dietro l’angolo”. “Le mie intenzioni sono quelle di rafforzare la rosa e penso che la società sia delle mie stesse idee. La dirigenza ed il direttore sanno il mio pensiero, cioè quello di avere altri innesti. Oggi il mio obiettivo è quello di entrare nei play off, secondi o terzi, poi vedremo. attualmente non posso garantire la vetta perché sono abituato a mantenere le promesse” asserisce il tecnico di Taurianova che conclude parlando della prossima gara in trasferta a Montalto. “Domenica sarà un’altra gatta da pelare, comunque noi ormai ci siamo abituati. Possiamo vincere e possiamo perdere con tutti. Non me ne voglia nessuno, ma che Dio ce la mandi buona!”. Una crisi di identità rossonera che si spera stia per giungere al termine con l’entrata in squadra di nuovi giocatori pronti a risollevare questo Castrovillari che si presenta al momento opaco e spento.