Castrovillari calcio tra preoccupazione e continue novità

castro calcio vince

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CASTROVILLARI – Quando tutto sembrava ormai essersi finalmente risolto per il meglio ecco che arriva la tempesta. Nemmeno il tempo di cambiare commissario (aiutato da “amici” interessati ad entrare a fare parte della famiglia rossonera) e la situazione cambia nuovamente. A due giornate dal termine del campionato di Eccellenza calabrese, il Castrovillari calcio si trova ad un passo dal baratro. Sei punti totalizzati nelle ultime tredici gare disputate, società non pervenuta, giocatori demoralizzati, terz’ultima in classifica e play-out sempre più vicini. Facciamo un passo indietro. La rosa e lo staff tecnico del Castrovillari, stanchi delle tante promesse ricevute e non mantenute riguardo gli stipendi che non arrivavano da vari mesi, hanno deciso di chiedere le dimissioni immediate del loro presidente, Antonio Ioele, e di tutta la dirigenza. I calciatori vengono subito accontentati ed il Castrovillari viene commissariato e affidato a Domenico Mazzei, al direttore generale pro tempore Mimmo Vacca e al dirigente Gabriele Iazzolino. Le partite si susseguono ma i risultati in campo continuano a non giungere; i lupi del Pollino appaiono privi di carattere e determinazione. Il commissario interno non si trova nelle condizioni di poter pagare tutti i compensi arretrati e chiede aiuto ad imprenditori del luogo. Da qui la storia si intreccia maggiormente. Franco Cappuccio viene nominato commissario straordinario e, insieme a lui, anche altre persone sembrano intenzionate ad avvicinarsi al gruppo rossonero. Nulla di fatto. A quanto pare sembra che Cappuccio stia pensando di fare un passo indietro e lasciare il suo breve incarico un’altra volta a Mazzei, il quale potrebbe a sua volta essere affiancato da vecchi “volti” molto familiari a questo ambiente. Forse si stava meglio quando si stava peggio? Chissà.  Intanto, la “nave” castrovillarese si è palesemente inclinata e arduo sarà il compito di salvare il tutto . Ma nulla è perduto perché il campionato finirà la terza domenica di aprile e la compagine di mister Mazza, priva di tre pedine fondamentali (il difensore centrale Christian Scarlato squalificato per tre giornate, il giovane centrocampista Giuliano Donato espulso per due match e l’attaccante Alessio Galantucci salterà un incontro), dal rientro delle festività pasquali dovrà affrontare in casa il Brancaleone, suo diretto avversario, e poi concludere questa funesta stagione con la gara fuori dalle mura amiche contro i “cugini” del Corigliano Schiavonea.