CASTROVILLARI – GELA 1 – 3
Castrovillari (4-4-2): Voce (96), Krasniqi (97), De Angelis (96), Giacinti, D’Angelo, Perii (97), Pittelli (98) (dal 13’ st Velardi (98)), Vitale, Lupacchio, Khoris, Gaetani (dal 41’ pt Scaglione (98)). A disposizione: De Brasi, De Luca (97), Ziito (98), Donadio (98), Pisani (98). All: Viola.
Gela (4-4-2): Saitta (96), Chidichimo (97), Bruno (97), Brugaletta, Gambuzza, Campanaro, Bonaffini, Schisciano (98) (dal 41’ st Vella (98)), Nassi, Evola, Bonanno (dal 21’ st Montalbano). A disposizione: Vizzi (96), Runza (96), Napoli (97), Bulades (97), Pisano (99), Cappello (98), Scerra (97). All: Infantino.
Arbitro: Lombardelli di Torino ( Lafanti di Locri e Pedone di Reggio Calabria).
Marcatori: 38’ pt Bonaffini (G), 41’ pt Bonanno (G), 16’ st Evola (G), 48’ st Lupacchio (C).
Note: spettatori 500 circa (70 ospiti). Ammoniti: D’Angelo, Perri e Vitale per il Castrovillari; Campanaro e Bonanno per il Gela. Recupero: 3’pt + 3’ st.
CASTROVILLARI – La squadra sotto la curva a ringraziare i tifosi che non hanno mai smesso di sostenerla per tutta la gara. E’ questa la cartolina più bella di tutta la gara. Gli applausi finale del Mimmo Rende alla squadra probabilmente sono la dimostrazione che spesso nel calcio anche i tifosi capiscono le difficoltà di una squadra e di un allenatore impotente davanti a determinate situazioni ed episodi. Un rigore sacrosanto non dato, l’ennesimo infortunio ad un giocatore, un’infermeria troppo piena per essere un inizio stagione condito da pochi ma significativi errori che in questa categoria puntualmente si pagano. Ed allora, con tutta la buona volontà, di più proprio non si può fare. E’ dura, anzi durissima probabilmente dover continuare in queste condizioni, consapevoli degli errori fatti ma ancor di più certi di dover assolutamente invertire la rotta per cercare di rimanere aggrappati ad una classifica che inizia fortemente a preoccupare. Gli applausi finali, il dispiacere dei giocatori e le lacrime (amare) a fine gara di Viola devono essere il punto di ripartenza di una stagione agonistica difficile e delicata ma ancora tutta da giocare.
La Cronaca: I primi quindici minuti di gioco sono di marca siciliana . Tiro di Bonaffini al 7’ pt che si perde sopra la traversa e dopo cinque minuti Voce blocca facilmente una palla calciata da Schisciano. Ma al 15’ pt è il Castrovillari a rendersi pericolosissimo quando Lupacchio crossa dentro l’area per Gaetani che da distanza ravvicinata mette in grossa difficoltà Saitta (che si trova a due passi da lui) che viene salvato sulla linea da un suo difensore. Minuto 22’ pt, grande occasione per il Castrovillari con l’estremo difensore biancoazzurro che si supera su Gaetani pericolosissimo in semirovesciata. I “lupi” crescono con il passare dei minuti e il Gela, dopo un ottimo inizio, sembra inizare a temere l’avanzata rososnera. Al 29’pt altra occasione per i rossoneri con un assist di Khoris per Gaetani il quale per poco non porta la sua squadra in vantaggio. Passa un minuto e i padroni di casa protestano per un rigore non concesso dall’arbitro che non vede il fallo, da ultimo uomo, di Saitta che atterra Lupacchio che lo aveva anticipato . E proprio quando il Castrovillari sembrava avvicinarsi al gol, ecco che arriva la reazione del Gela: minuto 38’ pt, calcio d’angolo battuto da Bonanno dentro l’area per Bonaffini che di testa infila il pallone alla sinistra di Voce. Passano solo tre minuti e i ragazzi di Infantino raddoppiano grazie ad un uno-due micidiale. Lancio lungo che taglia la difesa dalle retrovie arriva Bonanno che insacca. Per Viola i problemi aumentano, infatti oltre ai cinque titolari fuori per infortunio arriva durante la gara il cartellino giallo per D’Angelo (quarto in questa stagione e domenica in dififda ) c’è anche prima del gol la distorsione alla caviglia per Gaetani che lascia il campo di gioco. Un momentaccio. La ripresa vede Khoris al 3’ st che spara alto su punizione da buona posizione. Diverso è il risultato per il Gela che sempre su punizione al 16’ st realizza il terzo gol grazie ad una punizione battuta splendidamente dai 20 metri circa da Evola che mette una palla imprendibile sotto l’incrocio dei pali. Gara chiusa. C’è giusto la reazione d’orgoglio del Castrovilalri che limita i danni con Lupacchio al terzo minuto di recupero con un tiro dalla distanza che si infila alla destra del numero uno biancoazzurro.
