Violè diventa film. La prima mercoledì al Ciminelli

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violè locandinaCASTROVILLARI – Esce nelle sale Violè Mercoledì 11 dicembre, alle 21,00, a Castrovillari, presso il cinema Ciminelli, si terrà, infatti, la presentazione del film. Con la sua tenacia e la sua forza di volontà, tipica delle donne di spessore che fanno delle proprie doti e potenzialità una missione, Angela Micieli con la sua Viole’, è riuscita nell’ambiziosa impresa di realizzare un alto progetto sociale e culturale nelle tre forme d’arte: quella teatrale e letteraria, prima, quella cinematografica, oggi. Con la realizzazione del cortometraggio Viole’ il cerchio si chiude e viene centrato l’obiettivo della Micieli, di veicolare e diffondere ad ampio raggio spunti di riflessione sulla tematica della violenza sulle donne e sui minori, spunti capaci di spingere, soprattutto, i giovani verso l’educazione sentimentale. Si parte, dunque, da Castrovillari con la prima proiezione, ad ingresso gratuito, per poi direzionarsi verso l’intera penisola e non solo, nei Festival e nelle scuole. Il cortometraggio Viole’, prodotto da Baluma Production e Khoreia 2000, per la regia di Giovanni B. Algieri, con gli attori protagonisti Celeste Savino e Andrea Venditti, racconta con delicatezza la storia di un incontro tra due vite segnate e l’importanza di una mano tesa per rivivere il sociale. In uno scambio tra il dare e il ricevere avviene la rinascita. <<La realizzazione di questo lavoro – ci tiene a sottolineare la Micieli – è stata possibile anche grazie a tutti i sostenitori del progetto Insieme per Viole’ – il film>>. <<Una campagna di raccolta fondi, iniziata lo scorso anno –prosegue- con un dispendio di fatiche non indifferente, che mi è costato qualche acciacco fisico e che se da una parte ha visto il sostegno e l’entusiasmo di tanti, dall’altra mi ha reso testimone di situazioni, fortunatamente poche, cariche di non altrettanta sensibilità. Ma come ci ricorda Vinicio Capossela nel suo ultimo spettacolo: non è importante quello che abbiamo, ma quello che lasciamo. E, allora, per tutti quelli che hanno lasciato, a loro modo, il segno di un contributo in questo progetto, io mi auguro che per Viole’ sia una buona scia>>.