Giovedì 12 maggio il Teatro Eduardo De Filippo di Roma ospiterà una serata in ricordo del cantautore compositore e pianista Umberto Bindi, a venti anni dalla sua scomparsa con un gruppo di musicisti, artisti e cantautori d’eccezione. Con la conduzione affidata ad Ernesto Assante, sfileranno sul palco figure rilevanti della canzone italiana, come Sergio Cammariere, Bungaro, Morgan, Franco Simone, Stefano Di Battista e tanti altri, fra cui il castrovillarese Sasà Calabrese, da tempo inserito nella scena musicale italiana. Da anni al fianco di Mariella Nava e di tanti altri, Sasà ha appena terminato una bellissima tournèe con Anna Mazzamauro, una fuoriclasse del cinema e del teatro, che ormai da dieci anni divide il palco con il musicista calabrese. Umberto Bindi è stato, insieme a Bruno Lauzi, Gino Paoli, Fabrizio De André e Luigi Tenco, uno dei maggiori esponenti della cosiddetta scuola genovese dei cantautori, un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana. Bindi in particolare è quello meglio preparato musicalmente, con una particolare propensione per una melodia elegante e per arrangiamenti sontuosi lo avvicinano alla musica sinfonica. Nonostante ciò dovette combattere non poco con l’inesorabile pregiudizio, dovuto ad una “omosessualità sin troppo evidente”, come si lesse su un giudizio scritto di un capostruttura Rai, in vena di ripugnante discriminazione, che lo fece allontanare dalla tv e progressivamente dalla musica. Infatti morì, pressoché in solitudine, nel 2002, all’età di 70 anni.
Negli ultimi periodi di vita incontra, al festival di Recanati, il cantautore Ernesto Bassignano, con cui scrive nuove canzoni. Lo scorso anno fu proprio” Bax” (assieme ad Alberto Zappieri) a pubblicare il disco Ritratti d’autore – Bindi, un doppio album tributo con artisti vari, e che verrà riprodotto live proprio il prossimo 12 Maggio a Roma, Officina Pasolini, in occasione del 90° compleanno del cantautore genovese.