Suoni si conferma evento di qualità. Questa sera arriva la star Geoff Westley

suoni 2016 iazzolino

suoni 2016 iazzolino

 

CASTROVILLARI – Grande partecipazione di pubblico per una serata di grande musica . Non ci sono dubbi. “Suoni”, il Festival Etno Jazz giunto alla sua XI edizione è ormai diventato un fiore all’occhiello dell’estate castrovillarese come ha dimostrato la serata di apertura di ieri sera che conferma come Gerardo Bonifati e Sasino Calabrese abbiano visto giusto tanti anni fa quando decisero di inventarsi questa manifestazione . Ma ancor di più conferma come questa città ha professionalità sulle quali poter contare e una Pro Loco che sa bene cosa significa organizzare un evento . Quello visto ieri è stato gran colpo d’occhio con l’orchestra diretta  magistralmente dal Maestro Alfredo Biondo che ha aperto il festival. Belli da vedere, ma ancor di più affascinanti e coinvolgenti da ascoltare in una serata resa ancora più magica dal castrovillarese  Roberto Cherillo, pianista fuori dall’ordinario, che ha portato la sua musica oltre nazione e che ieri ha ancora una volta dimostrato tutto il suo valore. Poi è stata la volta  di  Maurizio Morante, autore “fidato” di una grandissima voce italiana: “Mina”, un “viaggiatore” per antonomasia come egli stesso ama definirsi, che ha letteralmente incantato il pubblico di Suoni. Serata particolarmente apprezzata da addetti ai lavori e da un caloroso pubblico che subito dopo ha cambiato  “location ”, accompagnato da un insieme di fiati, con un jingle scritto per l’occasione da Danilo Guido, si è recato nel vicinissimo Castello Aragonese, dove ad accoglierlo ha trovato  un ensemble di musicisti che conoscono bene la musica popolare: Gerardo Bonifati, Camillo Maffia, Stefano Ferrante, Piero Chiodi, Luigi Zaccaro,  Mattia De Luca e Sasà Calabrese. Un momento bello in un scenario particolare  impreziosito  anche dalla consegna del primo “Premio D’Autore”(nella foto sotto di Pino Iazzolino)  a  Mimmo Cavallaro, musicista, cultore della musica tradizionale, uno dei migliori interpreti e sperimentatori della tradizione musicale calabrese che si è esibito con brani arrangianti  per l’occasione da Angelina Perrotta. Questa sera è la volta del grande Geoff Westley, vero punto di forza del Festival per la sua caratura, una figura di rilievo internazionale nel mondo della musica ,  compositore, arrangiatore, produttore, direttore di fama mondiale. Sarà una serata all’insegna del tango con arrangiamenti e direzione affidati a Westley.  In repertorio brani di Piazzolla, Gardel, Ginastera e tanti altri con due splendide e importanti voci: Pilar, talento italiano cristallino e Janice Watson, famoso soprano inglese che si è esibita nei Teatri più prestigiosi del mondo. Fisarmonica solista, un figlio della nostra terra: Salvatore Cauteruccio. Ancora una partecipazione straordinaria  ad arricchire il palco: il Maestro Angelo Guido, al pianoforte. Questa sera al Maestro  Westley verrà consegnato il “ Premio d’Autore”. A seguire nel Castello Aragonese troveremo una realtà musicale tutta calabrese: gli Amakora’ un  gruppo di musica etnopop formato da giovani talentuosi con un grande amore per la propria terra e le proprie origini.  Da non perdere assolutamente sabato 30 luglio all’alba, nell’Arena Aragonese,  il  concerto dedicato al Maestro Luigi Le Voci, concerto della “Castrovillari Suoni Orchestra” diretta dal Maestro  Alfredo Biondo. Durante le serate degustazioni di Vino e taralli a cura dei  “Vini di FERROCINTO”e  “Forno ORLANDO “.

 

premio cavallaro