CASTROVILLARI – Nel 1977 Lucio Battisti cantava “Amarsi un po’”, ricordando che in fondo siamo “vicini ma irraggiungibili”. Secondo Giuseppe Tantillo, attore e drammaturgo palermitano, non si può. Resteremo legati, organicamente interdipendenti, come un mal di pancia. “La verità è che mi riesce difficile scindere il concetto di amore da quello di digestione. Li considero affini. In entrambi i casi, infatti, si tratta di assorbire e trasformare (alimenti o sentimenti) avendo cura di eliminare le scorie”. Così si struttura la drammaturgia di “Senza Glutine”, ultimo lavoro firmato Argot Produzioni, scritto, interpretato e co-diretto dallo stesso Tantillo insieme a Daniele Muratore. L’appuntamento rientra nel cartellone della XVII Stagione Teatrale Comunale di Castrovillari organizzata in collaborazione con la Sinfony & Sinfony per la direzione artistico di Benedetto Castriota in programma sabato 3 marzo con inizio alle ore 21,00 al Teatro Sybaris di Castrovillari. Circondati da muri ricoperti di una carta da parati giallognola simile alla juta, si presentano sulla scena Fran e Lisa (Giuseppe Tantillo,Valentina Carli) e Paolo e Felicia (Vincenzo De Michele,Orsetta De Rossi), trentenni i primi, cinquantenni i secondi annoiati di essere l’uno per l’altra la co(p)pia sfinita di un prima che si credeva eterno. Le storie di questi quattro amici e colleghi (Lisa e Paolo lavorano insieme) che sono anche compagni e amanti (Fran e Felicia si incontrano clandestinamente ogni martedì) si intrecciano spinte da urgenti esigenze di cambiamento: le noiose conversazioni di un dialogo piano e serale (fatto alla fine della giornata di lavoro e al ritorno a casa) vengono ravvivate dall’oscenità sconveniente di battute hard. Negli anni che attraversa la pièce ciascuno cercherà di perseguire la propria personale idea dell’amore , spesso a scapito di una ricerca comune. Ne verrà fuori un inevitabile incrocio che metterà a dura prova la solidità delle due coppie.