Sonorità arbereshe. Il Pjf diventa San Basile Moon Jazz

RAVA

RAVASAN BASILE – Il Peperoncino Jazz Festival approda nella comunità arbereshe guidata dal Sindaco, Vincenzo tamburi, con una due giorni – arricchita a settembre da un altro evento in musica – dal titolo San Basile Moon Jazz. Nell’anfiteatro comunale della cittadina arbereshe andranno in scena due serate di puro jazz con due protagonisti dello scenario italiano ed internazionale. Stasera si esibirà quello che è unanimemente considerato il jazzista italiano più apprezzato e conosciuto al mondo: il trombettista Enrico Rava. Apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni ‘70 e con alle spalle una carriera costellata di prestigiose collaborazioni (Cecil Taylor, Jack de Johnette, Pat Metheny, Miroslav Vitous, John Abercrombie, Richard Galliano, e Michel Petrucciani), Rava,  artista rigoroso ma incurante delle convenzioni, da anni ormai ha il merito di scoprire, coinvolgendoli nei suoi progetti, giovani talenti, riconosciuti poi come grandi nomi del jazz nazionale ed internazionale (si pensi, su tutti, a Stefano Bollani, Gianluca Petrella e Giovanni Guidi). In quest’ottica, nel corso della serata nel cuore dell’Arberia calabrese, proporrà al pubblico il suo nuovo progetto artistico: un insolito duo tromba/chitarra, nel quale sarà accompagnato da Francesco Diodati, giovanissimo, seppur già affermato chitarrista appartenente alla nutrita schiera di talenti in rapida ascesa nazionale. Il giorno seguente (giovedì 13 agosto), invece, per la seconda serata del PJF realizzata all’insegna del San Basile Moon Jazz, sul palco salirà una vera e propria stella del panorama jazzistico internazionale: il pianista Steve Kuhn. Alla luce dei suoi 55 anni di carriera, Kuhn
può essere considerato uno dei più interessanti pianisti della scena jazzistica mondiale (in tal senso, si consideri la frase del celebre vibrafonista Gary Burton: “due musicisti mi hanno veramente illuminato sono Miles Davis e Steve Kuhn”).