Società pubbliche in festa con il concerto di Michael Supnik per il Pjf

SUPNIK 2

SUPNIK 2

 

CASTROVILLARI – Ancora una serata all’insegna della musica jazz internazionale quella che regalerà alla città di Castrovillari la nuova tappa del Peperoncino Jazz Festival. Stasera – nel piazzale della Gas Pollino – suonerà il trombettista americano Michael Supnik nel concerto offerto dalle due municipalizzate cittadine, Gas Pollino e Pollino Gestione Impianti. Il festival organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano propone l’artista americano che ha studiato tromba prima presso l’Indiana University, a Bloomington, e, in seguito, al prestigioso Berklee College of Music di Boston, divenendo uno dei principali esponenti della scena New Orleans Jazz. L’artista, noto in Italia anche per aver preso parte al fortunato film “La Leggenda del Pianista sull’Oceano” diretto da Tornatore e a “Forever Blues”, pellicola che ha sancito l’esordio alla regia di Franco Nero, vanta in curriculum anche numerose composizioni incise per spot pubblicitari e importanti programmi televisivi (quali “Indietro tutta”, “Scommettiamo che”, “Super furore”, “la Corrida” e “Serata d’onore”). In occasione del concerto castrovillarese, patrocinato dal Consolato Generale degli USA, accompagnato da uno dei migliori chitarristi italiani, Guido Di Leone (già al fianco di artisti quali Paolo Fresu, Mike Murphy e Jerry Bergonzi), dal solido contrabbassista lucano Giuseppe Venezia e dal poliedrico batterista partenopeo Elio Coppola, proporrà un repertorio basato sulla rivisitazione di standard della tradizione jazzistica e ispirato ai grandi compositori della storia del jazz, fra i quali Armstrong, Gershwin, Ellington, Strayhorn, Porter, Mcintosh, Kern, Harlen, Carmichael, Garner, Rodgers e Berlin. Giovedì 20 luglio, poi, ultima tappa castrovillarese del PJF 2017, con una serata a doppio set ospitata nel chiostro del Protoconvento francescano, nel corso della quale si esibirà il pianista castrovillarese Mario Panebianco e, a seguire, il pianista americano David Kikoski.