SAN BASILE – Quattordici appuntamenti in meno di un mese. La programmazione estiva di San Basile riserva spazi di aggregazione, cultura, musica, teatro, gastronomia e scoperta del territorio in una chiave sempre nuova e con una forte vocazione turistica. Un grande impegno coordinato dal Sindaco, Vincenzo Tamburi, che insieme all’assessore alla cultura, Maria Giovanna Masci, al consigliere delegato per lo spettacolo Marino Tamburi, ed il consigliere delegato al turismo, Marzio Altimari, hanno realizzato il calendario di appuntamenti che si annuncia con il claim “L’estate che si avvera sempre”. Nella Città dell’Olio – aderente anche alla rete dei Borghi autentici d’Italia – il palcoscenico si aprirà con l’attenzione alla dimensione multietnica. Sarà la sede dello Sprar in Via Cavour ad accogliere il primo appuntamento in programma il 5 agosto. Cose da un altro mondo sarà il titolo della giornata dedicata alla condivisione e alla conoscenza all’insegna dell’arte, con stand gastronomici multietnici e la musica di Balca Bandanica, Dj Azou e Dj China. Il 6 agosto spazio alla rassegna Teatro Sotto le Stelle con lo spettacolo, nell’Anfiteatro Comunale, di Vincenzo Bruno, Shpia Tates/Tellegrami, diretto da Imma Guarisci e Lucia Martino a cura dell’associazione Vorea di Frascineto. Spazio alla lettura il 7 agosto con al presentazione del libro “Giovanni Damis, un massone operativo” dedicato ala figura che fu Sindaco del Comune di San Basile dal 1861 al 1901, a cura di Saverina Bavasso e Geppino Martino. La sera successiva, 8 agosto, il secondo appuntamento di Teatro Sotto le Stelle con “Il prigioniero della 2ª strada” di Neil Simon a cura dell’Associazione la Compagnia del Cucco di Mormanno.
La notte di San Lorenzo arriva il confidato appuntamento di enogastronomia e scoperta delle meraviglie del borgo: La Via dei Supporti, degli antichi sapori e mestieri, giunta alla sesta edizione a cura dell’associazione socio – culturale MalemaleGroup, nel corso della quale si esibiranno i Tarantanova. Ritorna il teatro 11 agosto con l’opera “Pi rispittu da bun’arma” di Mena Filpo a cura dell’associazione I Pirrupaijni di Castrovillari. Spazio alla musica jazz il 12 e 13 agosto con la prima edizione di San Basile Moon Jazz (inserita nel contesto di spettacoli del Peperoncino Jazz Festival). Enrico Rava accompagnato da Francesco Diodati sarà il protagonista della prima serata, mentre Steve Kuhn Trio darà vita allo spettacolo della seconda tappa, condividendo con il pugglico i suoi 55 anni di carriera insieme al suo ensemble musicale. Brani d’autore della musica napoletana il 17 agosto con Annalisa d’Astili, Ciccio e Sabrina De Rose per “Era di Maggio”. Il 18 agosto ritorna il teatro con l’opera “Come si rapina una banca” messa in scena dall’Allegra Ribalta di Morano Calabro, mentre “Schegge di Comicità” sarà l’appuntamento teatrale per il 19 agosto a cura dell’associazione Idea di Cassano all’Jonio. Il 20 agosto arriva in scena “Metropolitalia Linea B” di Khoreia 2000 e il 29 agosto Pasquinate Moderne in Jazz a cura della compagnia romana L’eco dei Sanpietrini. Il gran finale sarà il 4 settembre con la musica jazz di Agoratà meets Roberthino De Paula. «Una grande estate da vivere per venire a scoprire uno dei borghi più interessanti del Pollino – afferma il Sindaco di San Basile, Vincenzo Tamburi – per la sua voglia di fare rete con il territorio, porsi al centro di confronti culturali, sociali ed enogastronomici provando a soddisfare i palati di tutti. Grazie al sostegno ed alla collaborazione della Pro Loco di San Basile, del centro culturale Anziani San Basile, Gruppo Culturale San Basile, Associazione Socio Culturale Malemale Group Ecomuseo del paesaggio, e con l’aiuto dei nostri partners Gas Pollino, Enel Green Power, riusciamo ad offrire un ricco calendario di spettacoli tutti a partecipazione gratuita, perché crediamo fortemente che la cultura, l’arte, il teatro, la musica, siano momenti che fanno crescere la collettività nel senso comunitario di appartenenza. Puntiamo da anni ad avere una programmazione intensa e variegata anche per attrarre turismi e sensibilità non solo del territorio ma anche dalle regioni limitrofe, lavorando in sinergia con il territorio per accrescere anche la rete dell’accoglienza e della ospitalità. Venire a San Basile significa – come recita il nostro motto – regalarsi un’estate che si avvera».