CASTROVILLARI – Sarà il sassofonista Ryan Kilgore il protagonista della terza serata del Peperoncino Jazz Festival. Nella splendida cornice del Castello Aragonese di Castrovillari dopo Jeremy Pelt e le splendide voci di Serena Brancale e Walter Ricci arriva il musicista che da diversi anni è membro stabile della band di Stevie Wonder e nel corso della sua brillante e fortunata carriera ha condiviso il palco con artisti del calibro di Earth Wind & Fire, John Legend, Peter White, Cherrelle, Bobby Brown, Boney James, Robin Thicke, Lalah Hathaway e Marsha Ambrosious, solo per citarne alcuni. Sassofonista di eccezionale carisma, Kilgore salirà sul palco avendo al suo fianco Andrea Satomi Bertorelli – tastierista, compositore e arrangiatore specializzato nei generi Soul, Neo Soul, Rhythm & Blues, Funk, Hip Hop e Fusion, che vanta collaborazioni importanti non solo in ambito jazz (membro della band di Mario Biondi e autore di alcuni suoi brani, ha collaborato, altresì, con Gianni Bella, Franco Califano e con i Frontiera, con i quali apre abitualmente concerti del tour di Vasco Rossi) – il chitarrista Antonio Castrovillari, il bassista Silvio Ariotta, il batterista Enzo Astone e il percussionista Gabriele Pappaletto. Il risultato sarà un live all’insegna del funky, del jazz, del R&B e della Black Music in generale, con un repertorio molto coinvolgente, che, accanto all’esecuzione strumentale di brani originali di Ryan, si caratterizzerà per uno speciale omaggio a Stevie Wonder e Prince, con Bertorelli non più solo al piano, ma anche alla voce. Anche questa serata, come tutte le tappe castrovillaresi, prevede un biglietto di ingresso al costo super popolare di 5 euro (acquistabile in prevendita presso Dany Music a Castrovillari, presso In Prima Fila a Cosenza e on line su www.inprimafila.net), si caratterizzerà per la presenza di uno stand informativo del Parco Nazionale del Pollino e si concluderà, come da tradizione del festival musicale più piccante d’Italia, all’insegna dell’enogastronomia, con la degustazione di prodotti alimentari e birre artigianali a cura di Gusto Sano. Sabato 16 luglio, invece, nella serata conclusiva “cinque giorni” fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata da Mimmo Lo Polito e dal presidente dell’Ente Parco del Pollino Mimmo Pappaterra, patrocinata dall’Ambasciata degli Stati Uniti d’Amarica e realizzata anche grazie al prezioso supporto di aziende del territorio quali Gas Pollino, Ottica Di Lernia, Pollino Gestione Impianti, Gelateria Capani, Alia Jazz Hotel e Osteria La Torre Infame, è prevista l’esibizione del giovanissimo talento newyorkese del canto e della tromba Benny Benack III.