CASTROVILLARI – Premiati nei giorni scorsi a Castrovillari i vincitori del Concorso artistico-letterario “Sul fondo. Per non dimenticare la Shoah”. L’evento, organizzato dalle associazioni culturali Mystica Calabria e Khoreia 2000 giunto alla sua III edizione, ha visto la partecipazione in particolare di tante scuole del territorio, che attraverso la memoria storica, attraverso l’arte e la cultura, hanno ricordato l’Olocausto ebraico. Nei giorni scorsi presso la Sala Teatro Khoreia 2000 durante la presentazione del lavoro teatrale “Noi, bambini ebrei internati a Castrovillari”, letture e quadri animati a cura di Khoreia 2000, per la regia di Rosy Parrotta, tratti dal libro “L’internato in oggetto: Tre anni di concentramento in un Comune del Sud Ebrei a Castrovillari (1940-43)” di Luigi Troccoli, sono stati premiati i vincitori del concorso, suddivisi tra la sezione adulti e la sezione scuole. La giuria, composta dalle prof.sse Giuliana Malagrinò, Stefania Aversa, Rosanna D’Atri e Stefania Cerbini, ha premiato per la Sezione adulti Paola Curia con il video “La tempesta che devasta” e Antonio Rende per la poesia “Indifferenza”. Per la Sezione Scuole, invece, hanno ricevuto il premio i giovanissimi Domenico Di Vasto della V A Liceo Artistico “A. Alfano” Castrovillari con l’opera artistica “Infanzia rubata”, Francesco Ramundo della III B ITIS “E. Fermi” di Castrovillari per la fotografia che diventerà l’immagine ufficiale dell’edizione 2020, Emmanuel Pio Pastore della II B Liceo Scientifico “E. Mattei” Castrovillari per l’elaborato “Mantenere in vita il fuoco della Memoria”, Katia Canonico della V B ITIS “E. Fermi” di Castrovillari per la poesia “Stele a Berlino” , la classe III B Istituto Comprensivo “G. Troccoli” di Lauropoli per il video “Qui ho smesso di essere una bambina come le altre”, il piccolo Samuele Gallicchio della V A Scuola Primaria SS. Medici di Castrovillari per il racconto “Come un albero” e in ex aequo le classi V A, B, C, D della Scuola Primaria SS. Medici di Castrovillari per il lavori artistici “Per non dimenticare” e “Una data da ricordare”. Al termine della cerimonia la serata è stata allietata dalla degustazione della kallah, il pane dolce ebraico e del vino kosher. Nella mattinata di domenica è stata organizzata per tutti una passeggiata nella Giudecca medievale di Castrovillari, alla scoperta di nomi, usanze, rituali e storie di uomini e donne curata da Mystica Calabria che ha ribadito come a partire dalle principali feste di tradizione ebraica fino alle pietanze che continuano ad essere prodotte e consumate, la presenza degli Ebrei nella città continua a vivere attraverso la cultura e la tradizione popolare.