CASTROVILLARI – E’ stato presentato ieri mattina il “Calàbbria Teatro Festival” l’appuntamento autunnale con il teatro organizzato dall’Associazione Culturale Khoreia 2000 per la direzione artistica di Rosy Parrotta e quella organizzativa di Angela Micieli, in programma a Castrovillari dall’8 al 15 di ottobre 2017. La conferenza stampa si è tenuta nel Teatro Vittoria, riaperto per l’occasione e che è fino al 15 sarà punto informativo del festival e location culturale della manifestazione, gli altri due spazi saranno il Castello aragonese che ospiterà i laboratori e la collettiva d’arte contemporanea ed il Protoconvento francescano per gli spettacoli teatrali ed il convivio. La tematica di questa edizione è dedicata al “tempo”, rappresentato anche nel manifesto nello scatto realizzato da Fosbury Style Visual Art ( Fabrizio Burreci e Tommaso Barone). Le quattro donne sono Francesca Stancati, Laura Greco, Elisabetta Francomano, Maria Battipede. Una scala generazionale che rivela le tracce del passaggio del tempo. Quattro figure femminili che guardano nella stessa direzione e i cui occhi mettono a fuoco ciò che questa VII^ edizione propone così in conferenza stampa Rosy Parrotta, direttore artistico del Festival che ha invitato i giovani ad essere vicino alla manifestazione. E proprio per gli studenti under 19 grazie all’idea partita dall’associazione denominata “ A teatro con noi”entreranno gratuitamente agli spettacoli mentre, la voce giovane del festival, è stata affidata agli studenti del liceo Scientifico che sotto la direzione della professoressa Milena Filomia, daranno vita ad un “blog” per raccontare la manifestazione. Ancora i giovani saranno coinvolti attraverso un laboratorio cinematografico curato dall’Associazione culturale “Gli Utopisti” alla realizzazione di un cortometraggio. Ancora un laboratorio per bambini a cura di Teatro Alchemico e un altro quello di Arti manuali e tradizioni a cura di Rosa Gugliotta. Il Calàbbria Teatro Festival è anche collettiva d’arte contemporanea, ben 27 artisti coinvolti nel progetto “PantaReiTuttoScorre” curato da Ines Ferrante dell’Associazione Mystica Calabria. Ed ancora cultura con il libro “Cosa manca di Giovanni” B. Algieri I° classificato alla i^ edizione del Premio Internazionale Città di Castrovillari – Poesia, Prosa, Arti figurative e Teatro. E poi “Premio “Frontiere Aperte” che quest’anno verrà conferito, nell’ambito scientifico a Bruno Rizzuti (ricercatore) in quello delle tradizioni popolari a Gerardo Bonifati (direttore artistico della Pro Loco di Castrovillari) per essersi distinti nei campi di appartenenza. Due tipologie di spettacoli sorprenderanno il pubblico di CTF, uno rivolto a tutti (martedì 10 ottobre) di Francesco Busani “Mind cabaret” in cui racconta tra ricordi di infanzia e lo scorrere della vita racconta, l’arte del mentalismo; l’altro (mercoledì 11 ottobre), ingresso gratuito, pensato per i bambini dove Achille Veltri, tra spettacolo e mimo, racconterà la poesia delle bolle di sapone. Quarta edizione per il “Festival dei Corti” che quest’anno diventa internazionale. In 30 minuti gli attori sul palco del Sybaris , a tema libero, cattureranno con tre spettacoli ogni sera, lo spettatore che diventerà attore principale. Infatti con l’acquisto del biglietto, alla modica cifra di 7 euro, oltre a godere dello spettacolo potrà , attraverso una scheda votare decretando il vincitore della “giuria popolare”; I°-II° e III° posto sarà ad appannaggio della “giuria tecnica” composta (Umberto Caraccia, Diletta D’Ascia, Federico Prosperi, Federica Grisolia). L’esito delle votazioni si avrà domenica 15 ottobre. Le compagnie invece, in una sorta di “residenza artistica”, avranno modo nei tre giorni, di confrontarsi tra di loro e di conoscere il territorio attraverso le visite guidate a cura del Parco Nazionale del Pollino e quelle curata dal Gruppo Archeologico del Pollino e dal Servizio Civile progetto “ Cibo per la mente”. Tutto questo è il Calàbbria Teatro Festival presentato in conferenza stampa. Presente il sindaco, Domenico Lo Polito che ha sottolineato la valenza culturale dell’evento che ha varcato gli orizzonti regionali e quest’anno anche internazionali; il direttore del Parco Nazionale del Pollino, Giuseppe Milione che ha sottolineato il connubio tra il Parco ed il Festival che di fatto apre di eventi invernali programmati dall’Ente. Chiunque vorrà sottoscrivere l’abbonamento agli spettacoli potrà farlo al costo di 20 euro recandosi al punto informazione.