MORANO CALABRO – Dopo l’emozionante e seguitissimo Concerto di Natale alla XIV Stagione di “TeatroMusica” ritorna protagonista il teatro con il nuovo appuntamento previsto per domenica 4 gennaio alle 18,30. L’auditorium comunale questa volta ospita gli attori della Compagnia dei Teatranti di Bisceglie – già ospiti nella passata stagione di TeatroMusica con l’esilarante “I Ri….Promessi Sposi” – che portano in scena “Il mistero dell’assassino misterioso” di Lillo e Greg, per la regia di Enzo Matichecchia . “Il mistero dell’assassino misterioso” è la prima vera commedia scritta dal duo comico Lillo e Greg e portata con successo un po’ dappertutto ed in particolare sui palcoscenici romani e milanesi. “Bisognava cogliere e rappresentare in tutti i suoi aspetti il discorso del meta-teatro tanto caro alla coppia, – spiega il regista Enzo Matichecchia – che scardina con perfidia il delicato equilibrio su cui vivono alcune compagnie di teatro, ma anche quello su cui si fondano la maggior parte dei rapporti umani: gelosie, meschinità, invidie, rancori e falsità. I ritmi serrati, le battute oblique, l’onnipresente umorismo di situazione e non ultima la cornice del giallo rendono la commedia elettrizzante, avvincente e fuor di dubbio divertente”. Va in scena un giallo. Un giallo dai toni brillanti, di chiara matrice anglosassone. Il detective Mallory ha riunito nel salone principale del castello i sospetti assassini della Contessa Worthington. Ma dopo soli cinque minuti uno degli attori ha un malore e sviene. Si chiude il sipario, si cerca di tranquillizzare la platea, si chiede un po’ di pazienza. Quando sembra non esserci altra soluzione se non concedere al pubblico la possibilità di tornare, il bibitaro si offre di interpretare il ruolo lasciato vacante poiché, sostiene, ha visto moltissime repliche. Malgrado le resistenze del regista-autore lo spettacolo prosegue con il nuovo acquisto e da questo momento rovina miseramente fino all’annichilente epilogo. Le difficoltà crescenti dell’improvvisato attore, la sua cialtroneria, la sua arroganza minano esponenzialmente la trama del giallo, peraltro esile e frusta, scatenando via via gli egoismi e le meschinità degli altri attori disposti a tutto pur di prendersi un applauso in più e non affondare con la nave. Con Umberto Sardella, Antonella Genga, Brando Rossi, Lella Mastropasqua ed Enzo Matichecchia.