La città festival si prepara all’Estate internazionale del Folklore

estate folklore2016 confstampa

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CASTROVILLARI – Evento della città da 31 anni l’Estate Internazionale del Folklore è stata presentata ieri nella sala giunta del Palazzo di Città. Un evento che entra di diritto nel solco del «patrimonio culturale della città» – come ha ribadito il Sindaco Domenico Lo Polito non solo per la sua longeva storia di vita ma anche per il numero imponente di artisti che coinvolge e per il fatto che da anni fa di Castrovillari la capitale dell’accoglienza, lanciando un messaggio di fratellanza internazionale che parte dal Pollino per giungere ad ogni latitudine. Dal 17 al 23 agosto l’organizzazione a cura dell’Associazione culturale “Gruppo Folk Città di Castrovillari”, con il contributo del Comune di Castrovillari, del Parco Nazionale del Pollino, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, e grazie al supporto economico di Gas Pollino, Pollino gestione impianti, e il sostegno di IPSEOA, F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), promuove il brand Act (Ambiente, Cultura e Turismo) e quello del marketing territoriale Attraversando natura ai vari popoli che visiteranno Castrovillari da protagonisti della 31ª edizione dell’Estate Internazionale del Folklore. La novità assoluta di questa edizione, ha detto il patron Antonio Notaro, è il progetto “Verso il Sud – Musiche e canti del Mediterraneo” ideato da Stefano Ferrante, che vedrà la partecipazione di tre gruppi etno-folk per ricordare Benedetto Marino, componente del gruppo. Ma il festival porta con sè tanti eventi collaterali come i giochi popolari, le lezioni di ballo, la gastronomia con la seconda edizione de “A Via nova” itinerario gastronomico del cibo di strada proposto su Corso Garibaldi. Senza dimenticare un bel giro in vespa a cura del Vespa Club. Ma ovviamente il pezzo forte dell’evento è il coinvolgente programma di spettacoli dei gruppi provenienti da Cile, Albania, Irlanda, Bielorussia, Bolivia, Cipro, Portorico, Spagna e naturalmente Italia con il gruppo ospitante “Città di Castrovillari. Colori dal mondo che si intrecceranno con il terza edizione del concorso fotografico intitolato a Barbara Malomo, concorso vinto lo scorso anno dal giovane Francesco Musmanno, che con il suo “click” ha realizzato l’immagine del festival 2016; l’ideazione grafica del manifesto è di Carmine Severino. Le coreografie di inizio e fine festival sono, come da tradizione, affidate alla coreografa Tilde Nocera che in questa edizione proporrà ” Il mondo visto da varie prospettive” mentre Ines Ferrante, presidente dell’Associazione “ Mystica Calabria” per il terzo anno consecutivo accompagnerà i gruppi della kermesse, sui sentieri letterari del passato. Gianfranco Milanese, presidente della “Corricastrovillari”, ha raccontato di come l’Asd riproporrà una grande gara in notturna tra le più belle e suggestive strade “du pontaniddu” e della civita, attraverso la IV edizione della “Corriamo al Festival” mentre Salvador Gaudenti che delizierà il popolo del festival, con un omaggio all’Argentina attraverso una mostra artistica, un convegno ed uno spettacolo di tango. Domenico Pappaterra, Presidente del Parco Nazionale del Pollino, ha sottolineato come l’ente non vive «una vicinanza di facciata ma, il trascorso di questo festival e la validità di questo evento, mi danno l’opportunità di annoverarlo tra i grandi eventi estivi del territorio del Pollino». Angela Lo Passo, vicesindaco della città, ha rimarcato «la tutela del folclore ma anche la promozione della città e del territorio». Tutto è pronto dunque per aprire la «finestra sul mondo».