Il polistrumentista De Franco debutta con il nuovo singolo: preluidio del nuovo album

Gianfranco De Franco 2020DC ph Beatrice Canino 1

Gianfranco De Franco 2020DC ph Beatrice Canino 1

 

COSENZA – È uscito ieri sulle principali piattaforme digitali “2020 DC” il nuovo singolo di Gianfranco De Franco (nella foto di Beatrice Canino) che segna l’esordio con la INRI Classic. Una traccia che anticipa il nuovo album da solista con l’etichetta indipendente nota per l’esplorazione di esperienze e contaminazioni innovative nella musica classica. “2020 DC” è la fotografia sonora, tanto personale quanto universale, del momento in cui i nostri respiri, ormai legati all’assenza di confini, hanno cambiato totalmente ritmo, tra affanno e incredulità. L’intero percorso sonoro è accompagnato da una leggerezza malinconica che genera una timbrica trascendentale tra l’acustico e l’elettronico, dalle caratteristiche intime, a tratti caotiche, governate da ritmiche statiche e protettive. Gli strumenti di De Franco, in “2020 DC” cercano di dar suono alla dimensione sospesa in cui ci siamo trovati, attraverso la sperimentazione di stili e generi diversi, carattere distintivo dell’artista. «Il brano è il risultato di una spinta emotiva, un voler proteggere me stesso e gli altri da un momento difficile per tutti, pieno di punti interrogativi molto forti – commenta Gianfranco De Franco –. Ho cercato di tradurre tutte queste paure, queste incertezze in musica. Da lì è partito questo nuovo percorso che si sintetizza con il primo singolo “2020 DC”, un pezzo composto da trenta tracce. È come se avessi creato una sorta di orchestra, cosa che rispecchia molto il mio percorso da solista. Utilizzare più strumenti è un gioco e una sfida anche per me stesso, un modo per avere vicino a me tanti piccoli amici invisibili in un momento di grande distanza sociale». Gianfranco De Franco, polistrumentista, musicologo e musicoterapeuta, ha suonato e suona in diversi festival internazionali, da Londra a Dublino, dall’Argentina a Mosca. Il suo genere esplora stili di musica sperimentale ed ambient lambendo new age, metal industrial e musica contemporanea. Compone musiche per il teatro lavorando stabilmente con Saverio La Ruina, Dario De Luca (Scena Verticale) e Giancarlo Cauteruccio (Teatro Studio Krypton). Autore e compositore di performance e site specific. Collabora con vari artisti e vari progetti musicali. “Cu a capu vasciata” (MkRecords/Rubettino/Etnoworld) e “Imago” (IcarusFactory-IRD) sono i suoi due dischi da solista. Ha ricevuto due menzioni speciali per “Los Angeles Music Award 2013” e per “Artist in Music Awards 2014”. “2020 DC” è il singolo d’esordio con la INRI Classic.