Franceschino Filpo, quel centravanti di ferro raccontato in un libro

Filpo franceschino

Filpo franceschino

 

CASTROVILLARI – “Omaggio ad un uomo di Sport, Franceschino Filpo”. “Di notte…guardando una stella”. E’questo il titolo del memoriale che verrà presentato sabato 29 alle 19.00, presso la sede  dell’Asd Accademy  Castrovillari. Scritto da sua figlia, Mena Filpo, in occasione del 25° anniversario della morte della Vecchia Gloria del Castrovillari Calcio, il testo è stato pubblicato da Arte26Editor, con l’obiettivo di ricordare a chi l’ha conosciuto e di far conoscere ai giovani, che non hanno avuto la fortuna di conoscerlo, “un uomo che ha scritto una pagina importante della storia calcistica della città del Pollino dagli anni quaranta, come calciatore, fino alla scomparsa, nel team dei dirigenti”.  Durante l’incontro, che sarà coordinato da Maria Zanoni, presidente del Centro Cultura e Arte 26, a parlare dell’uomo e del  calciatore Filpo, della sua grande passione per il calcio e del suo attaccamento ai colori rosso-neri saranno l’Ispettore della Federcalcio, Nino Di Dieco e la Fiduciaria territoriale del CONI, Anna De Gaio. Sono previsti inoltre gli interventi dei presidenti dell’ASD Academy, Egidio Bonafine e Luigi Sangiovanni e dell’autrice del libro, Mena Filpo. Un momento per ricordare il “centravanti di ferro” che dava spazio alla sua bontà, integrità e rettitudine, come scrive nella  prefazione Franco Avolio, cui nel 2003, la locale Amministrazione intitolò la Palestra Comunale.  “Doveroso il ricordo del Centravanti della squadra del Castrovillari che nel campionato di Prima Divisione 1945/1946, a 19 anni indossò per la prima volta la maglia numero nove, da titolare, sotto la guida del padre Luigi (che strenuamente volle il Campo Sportivo Pollino nel 1945) e che emerse per la sua abnegazione, tenacia, impegno, giocando gratuitamente per quindici anni, con amore per la sua città”.