FRANCAVILLA MARITTIMA – Dopo il rinvio di sabato scorso a causa delle avverse condizioni atmosferiche , la III^ Edizione del “Festival Internazionale della Sibaritide in programma a Francavilla Marittima è pronto per essere consegnato ai tanti fruitori che sabato 17 settembre con inizio alle ore 18,00 saranno presenti presso il campo sportivo “ Lagaria”.
L’antico splendore dei territori di Sybaris, importante polis (città-stato) della Magna Grecia, decantata dagli storici per la sua potenza e la sua ricchezza, nel variegato programma del festival organizzato dall’Associazione “Smile”, ente socio-culturale no-profit, sotto la direzione artistica di Leonardo Filardi . Attraverso un affascinante “viaggio nella storia”, si ripercorreranno le tappe più significative dell’incontro tra la popolazione indigena, gli Enotri, già presenti nei territori dell’Alto Ionio a partire dal IX-VIII sec. a.C. e gli Antichi Greci, i quali approdarono sulle coste dell’Italia Meridionale e fondarono Sibari nel 720 a.C». Storia, musica, gastronomia, giochi . Si parte sabato 17 settembre alle ore 18 nel campo Lagaria di Francavilla Marittima dove ricade il Parco Archeologico Timpone della Motta-Macchiabate, sul quale erano ubicati una serie di edifici a carattere sacro e da una necropoli. Gli scavi hanno portato alla luce strutture riconducibili ad una interessante quanto problematica vasta area sacra che ha subito una lunga continuità d’uso con la sovrapposizione di strutture diverse. La struttura più antica riconosciuta è una grande capanna di legno databile alla I Età del Ferro (VIII sec. a.C.) a cui succede un tempio ligneo costruito intorno al 725/700 a.C. Tra il 660 e il 650 a.C. viene infine innalzato un tempio con fondazioni di pietre di fiume alloggiate in trincee tagliate nel conglomerato ed un alzato di mattoni crudi. L’evento che gode di importanti patrocini tra cui l’Ambasciata di Grecia in Italia, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Regione Calabria, il Parco Nazionale del Pollino, il Consorzio di Bonifica dei Bacini dello Jonio Cosentino e il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, sarà dedicata, la prima parte ai bambini dai 4 ai 12 anni per proseguire con il “Palio della sibaritide”, una sfida tra i cavalieri delle antiche colonie di Sibari : Poseidonia (Paestum), Sinus Laus (Sapri), Laos (Scalea) e Sybaris e la gara con bighe e cavalli, ma anche musica con i “Furias Quartet”, la mostra dal titolo “ Sybaritikè Trapeza” ( la tavola sibaritica), poesie a cura di Mihaela Talaba’ ( presente alla conferenza stampa), sfilata di gioielli d’epoca (magno greca) ed una sorta di “Agorà” dove in mostra saranno le arti e i mestieri dell’epoca enotrio-greca, gastronomia per riscoprire rituali e tradizioni della civiltà antica, nonchè bellezze naturali, cultura, arte e storia del fertile e ricco territorio della Sibaritide. Tutto questo ed altro ancora, nella III Edizione del Festival Internazionale della Sibaritide.
Un grazie va ai Main Sponsor, Riccardi Restauri, Italia Eventi, Consorzio di bonifica, Di Dieco Group, La Corte dei cavalli.