Festival dei corti teatrali, vince il racconto della strage di Ustica

ctf2018 vincitori corti

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CASTROVILLARI – «Indovinata l’organizzazione dello spazio, un testo ben strutturato drammaturgicamente. Peculiare l’utilizzo di tecniche testuali tradizionali e il gioco su registri attoriali differenti cui la musica offre un supporto emozionale considerevole». Con questa motivazione “Sono nato per volare” di e con Giuseppe Arnone è il vincitore della Vª edizione del Festival dei Corti Teatrali del Calàbbria Teatro Festival 2018, evento organizzato dall’Associazione Khoreia 2000 per la direzione artistica di Rosy Parrotta e quella organizzativa di Angela Micieli. Il corto, improntato sulla strage di Ustica, si porta a casa anche il premio della giuria popolare. La giuria tecnica composta da Lina Bernardi, attrice di teatro, cinema e televisione, Carlo Fanelli, Docente di Drammaturgia all’UNICAL e Pierpaolo Saraceno, Attore, regista e drammaturgo non ha avuto dubbi sull’assegnazione del terzetto vincitore. Al secondo posto “Bianco d’inchiostro” Requiem poetico a 100 anni dalla Rivoluzione d’ottobre, di Giulio Bellotto che porta a casa anche il premio come miglior attore e il premio come miglior attrice per Alice Guarente; il corto era improntato sugli anni del terrore dell’Unione Sovietica. Sale sul podio anche “Sandra C” che prende il premio anche come miglior regia, quella di Bernardini-Marenco. Il corto era improntato sul G8 di Genova. Il premio miglio testo va al “Il Palazzone industriale di spalle al mare” di Marco Mittica; il corto era improntato sul progresso materiale a svantaggio di quello morale. Ai primi tre classificati anche una borsa di studio a tutti gli altri, un attestato di partecipazione.