SARACENA – Ritornerà ufficialmente a breve sui teleschermi. L’ultimo lavoro del regista Giuseppe Gagliardi, dopo due anni di lavorazione andrà in onda probabilmente ad inizio 2015. Si tratta di “1992”, la nuova serie evento di Sky, un film in 10 episodi che racconta l’annus horribilis della storia italiana, l’anno di Mani Pulite e delle stragi, l’anno soprattutto della morte della Prima Repubblica, l’anno di tangentopoli. Un evento storico racchiuso nella pellicola di Gagliardi che racconta  delle vicende di cinque italiani comuni nella cornice degli eventi che hanno cambiato il corso della storia italiana. Un grande romanzo storico che non ha precedenti nella serialità italiana. Infatti finora sulla  piattaforma di Sky abbiamo visto serie di grande qualità certo, ma che partivano dal successo di un libro o di un film precedente. In questa nuova serie i protagonisti sono un poliziotto della squadra di Antonio Di Pietro alla Procura di Milano, un reduce dalla Guerra del Golfo che entra prima nella Lega Nord poi in Parlamento, un pubblicitario milanese con un passato controverso, una soubrette che tenta tutte le strade per sfondare nel dorato mondo della televisione, la figlia di un industriale milanese coinvolto nell’inchiesta. Dalla macchina da presa di  Giuseppe Gagliardi prende vita la serie  creata da Stefano Sardo, Ludovica Rampoldi e Alessandro Fabbri. Il cast ricco e variopinto, dove spiccano Stefano Accorsi, Tea Falco, Guido Caprino, Miriam Leone, Alessandro Roja, Tommaso Ragno, Antonio Gerardi, Gianfelice Imparato, Valerio Binasco, Fabrizio Contri, Teco Celio e Natalino Balasso. Le uniche figure politiche cui tocca impersonate da attori sono Umberto Bossi, (Guido Buttarelli è l’attore) e Roberto Maroni, interpretato da Peppe Voltarelli. L’attesa cresce per quella che è stata definita dalla stampa nazionale come la punta di diamante della nuova stagione televisiva. E i numeri impressionano infatti: 150 attori

coinvolti, 3000 comparse, 22 settimane di lavorazione, 2 anni di ricerca e scrittura che vede coinvolti come consulenti storici noti giornalisti, politici e i protagonisti di quell’epoca. La serie è prodotta da Wildside e Sky, in collaborazione con La7 e la tedesca Beta Film, la società di distribuzione che ha portato al successo internazionale molte serie

precedentemente.