CASTROVILLARI – E’ iniziato un paio di pomeriggi fa – con l’inaugurazione della mostra documentaria “L’uomo dell’orologio” presso la biblioteca Caldora – il percorso di avvicinamento alla giornata della memoria. Le associazioni culturali Mystica Calabria e Khoreia 2000, con il patrocinio del Comune di Castrovillari, per l’edizione 2017 della Shoah, hanno organizzato il Concorso artistico – letterario “Sul fondo. Per non dimenticare la Shoah” riservato sia alle scuole di ogni ordine e grado che agli artisti del territorio, che verrà inserito nell’ambito delle iniziative che saranno organizzate in occasione della “Giornata della Memoria” il 27 gennaio 2017. La mostra inaugurata è dedicata – su gentile concessione del figlio Gennaro – al Carabiniere castrovillarese Antonio La Banca, catturato dai tedeschi il 14 settembre del 1943, deportato prima al campo di concentramento di Mauthausen, quindi prigioniero a Dachau, miracolosamente sopravvissuto all’orrore nazista e liberato il 5 maggio del 1945. Oggi giorno della memoria, invece, presso la sala dell’associazione Khoreia 2000 ci sarà l’incontro – dibattito, moderato da Ines Ferrante e Angela Micieli, sulla figura di Antonio La Banca a cura di Francesca Rizzuto e Dora L’Avena, docenti l’ITIS “Fermi” – Castrovillari e degli alunni dello stesso istituto scolastico e l’intervento di Giovanni Brandi Cordasco Salmena (Università di Urbino) che relazionerà sulla figura di Edith Stein con “Il Carmelo di Echt: le basi concettuali della resistenza di Edith Stein al totalitarismo nazista della filiazione ebraica”. Il 28 Gennaio ore 11 00 è prevista una passeggiata a Morano Calabro, alla scoperta della Via Giudea e della presenza ebraica nel borgo medievale, quindi alle ore 15.00 la visita alle ultime quattro sepolture rimaste al Vecchio Cimitero Comunale Ebraico di Tarsia. Il 29 Gennaio 2017 ore 17.00 ancora presso la Sala di “Khoreia 2000” ci sarà la cerimonia premiazione del Concorso e durante l’evento verrà presentata la performance “Il coraggio di essere”, per la coreografia di Rosy Parrotta.