Arriva il Peperoncino Jazz Festival. Tappe importanti nel Pollino

3 RON CARTER 20 luglio Cosenza
3 RON CARTER 20 luglio Cosenza
 
CASTROVILLARI – Confermatosi anche quest’anno tra i primi festival jazz d’Italia nella classifica dei “Jazzit Award”, il Peperoncino Jazz Festival è ormai ai nastri di partenza, pronto, ancora una volta, ad “invadere” di note e sapori le più belle località calabresi (oltre 60 gli eventi in programma, con il coinvolgimento una trentina di comuni calabresi), con una  strepitosa 14° edizione, che senza dubbio lo consacrerà come uno dei più importanti eventi culturali e turistici della Calabria. In programma fino alla metà di settembre, con un’appendice nei primi dieci giorni di ottobre, infatti, la rassegna itinerante organizzata dall’Associazione culturale Pìcanto – con il contributo di sponsor istituzionali e privati e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia – prenderà il via in questo weekend con una intensa “tre giorni” ospitata nella magnifica cornice scenografica del Castello Svevo di Cosenza. Domani sera (sabato 18 luglio), alle ore 22, a tagliare il nastro della manifestazione nel segno del miglior cantautorato italiano, il carismatico Peppe Voltarelli (spettacolo realizzato in collaborazione con Svevo S.r.l.), che per l’occasione presenterà al pubblico il suo nuovo spettacolo in solo, “Il Monumento”, mentre domenica (19 luglio), sempre alla stessa ora, direttamente da Umbria Jazz arriverà sul palco del Peperoncino Jazz Festival il grande sassofonista Ravi Coltrane, figlio del leggendario John e stella di prima grandezza del panorama jazzistico internazionale. Lunedì 20 luglio, poi, per chiudere in grande stile questa incredibile “tre giorni” fortemente voluta dal Comune di Cosenza e patrocinata dall’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, si esibirà un pezzo vivente di storia del jazz: il contrabbassista Ron Carter, artista tra i più incisivi e prolifici del genere, vincitore di Grammy e membro di numerose formazioni di successo, tra cui celebrato Quintetto di Miles Davis.
 
Dopo i concerti il festival musicale più piccante d’Italia inizierà il suo lungo tour che lo porterà per sei giorni, dal 21 al 26 luglio, nei luoghi più affascinanti della Sila, con  i concerti di alcuni dei migliori jazzisti norvegesi (Trygve Seim, Ketil Bjørnstad, Mats Eilertsen) che si esibiranno, con il patrocinio dell’Unesco e della Reale Ambasciata di Norvegia, presentando in esclusiva nazionale i loro ultimi progetti targati ECM.
 
Sarà, poi, la volta del Pollino (da segnalare, tra i tanti in programma, l’attesissimo concerto dei Doctor 3 a Castrovillari il 30 luglio, la “tre giorni” in programma a San Basile prima di Ferragosto, con nomi quali Enrico Rava e Steve Khun – rispettivamente il 12 e il 13 agosto – e il concerto della splendida cantante pugliese Serena Brancale, reduce dal successo sanremese, il 16 agosto a Mormanno) e dello Jonio Cosentino, che nei primi dieci giorni di agosto sarà attraversato in lungo e in largo (con tappe da Rocca Imperiale a
Rossano) a suon di jazz, con concerti di assoluto richiamo (tra cui quelli del trio di Joey Calderazzo, dei Trace Elements con super ospite il batterista Jojo Mayer, del quintetto capitanato dal sassofonista Eric Marienthal e quello di Roy Panebianco con ospite Luca Aquino).
 
Prima della chiusura nel segno del II Calabria Jazz Meeting (in programma a Cetraro dall’8 al 10 ottobre), le piccanti note del PJF nella seconda metà di agosto risuoneranno sul Tirreno cosentino (da Praia ad Amantea si esibiranno, tra gli altri, Gianluca Guidi con il suo tributo a Sinatra, Gegè Telesforo, il Reverence Quartet di Daniele Scannapieco e Dario Deidda, il trio di Lorenzo Tucci e tanti altri), nonché a Cutro (KR), Pizzo (VV), Lamezia (CZ) e Reggio Calabria.