TREBISACCE – A seguito di alcuni controlli nell’ambito del piano d’azione nazionale e transazionale denominato “Focus Ndrangheta” che vede impegnato anche il Corpo Forestale dello Stato è stata posta sotto sequestro nel comune di Trebisacce (cs) una superficie di 1300 metri quadri nella quale sono stati rinvenuti veicoli fuori uso e diverso materiale ferroso depositato senza le autorizzazioni previste. Il sequestro è avvenuto a seguito di un controllo effettuato ad un autodemolitore, risultato autorizzato, il quale usava quale deposito per la propria attività, un terreno posto di fronte la stessa oggetto di una ispezione del Corpo Forestale. Dal controllo effettuato dal personale dei Comandi Stazione di Trebisacce e Corigliano è emerso che su questo terreno situato in prossimità della linea ferroviaria era presente un deposito di veicoli fuori uso senza targa e non ancora smontati, nonché diversi pezzi provenienti da altri autoveicoli. Tale area era priva di pavimentazione ed impermeabilizzazione e quanto altro previsto dalla normativa in merito. Sull’area vi è un capannone con struttura in ferro all’interno del quale sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di parti usate di autoveicoli. Tale attività di gestione rifiuti è risultata condotta in assenza delle necessarie autorizzazioni previste dalla normativa. Inoltre il terreno oggetto dell’attività è risultato essere sottoposto a vincolo paesaggistico-ambientale in quanto dichiarato “di notevole interesse pubblico” con D.M. per i Beni Culturali e Ambientali. Pertanto si è proceduto al sequestro dell’area oggetto della gestione dei rifiuti e al deferimento del proprietario dell’autodemolizione per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, per la realizzazione di opere e per l’attività di gestione di rifiuti in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e per l’esecuzione di lavori edilizi di allestimento dell’attività.