Un mare di legalità. Slow Food in festa a Soverato

festa slow food2014

festa slow food2014SOVERATO – Il mare e le sue risorse ma anche tanta attenzione alla legalità con un momento in memoria di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore ucciso in Campania dalla criminalità organizzata. Slow Food Calabria si prepara alla due giorni della festa regionale in programma a Soverato nel territorio di una delle condotte più grandi dei sodalizi con la chiocciola calabrese. Sabato e domenica ci sarà anche Gaetano Pascale, neo eletto presidente nazionale di Slow Food Italia, a salutare l’appuntamento regionale giunto alla sua terza edizione. Il mare e l’agricoltura familiare legati insieme dalla figura di Cassiodoro, umanista ed enogastronomo, con tanti momenti di convivialità, spazio alle degustazione, alle uscite in barca, ma anche alla riflessione, mostre, attenzione al territorio. Una due giorni che Nicola Fiorita, presidente regionale di Slow Food Calabria, saluta con orgoglio e che preparano al lancio del Salone del Gusto 2014 e Terra Madre che si celebreranno a Torino dal 23 al 27 ottobre prossimo. Per la prima volta la Regione Calabria avrà uno spazio espositivo di 220 metri quadri che saranno gestiti proprio da Slow Food Calabria che racconterà con una serie di eventi spalmati nei cinque giorni la Calabria del buono, giusto e pulito. La festa regionale si aprirà a Soverato proprio con un appuntamento su “Risorsa del mare e legalità” in programma sabato alle 16.30 a Soverato e che vedrà un momento di ricordo del sindaco pescatore ucciso dalla camorra con la presenza di Gaetano Pascale, presidente nazionale Slow Food, il Ministro per gli Affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, il presidente di Slow Food Calabria, Nicola Fiorita, e Luigi Tropeano, Fiduciario della condotta Soverato – Versante Jonico che ospita l’evento. L’appuntamento verrà introdotto da Marisa Gigliotti e vedrà i saluti del sindaco di Soverato, Ernesto Alecci. La questione della legalità è al centro dell’azione sui territori da parte del sodalizio con la chiocciola calabrese che vuole mutuare sul territorio regionale l’esperienza consolidata nelle realtà campane. Lì Slow Food Campania ha creato una rete di produttori che promuovono prodotti di qualità e buoni, puliti e giusti in antitesi alla terra dei fuochi. Nel corso della due giorni mostre fotografiche, stand, escursioni in barca, degustazioni della rete di produttori e delle comunità del cibo di Slow Food Calabria. Saranno presenti tutti i fiduciari e i soci della rete territoriale della Calabria con la chiocciola.