Conoscenza del territorio e tesserino . Regole fondamentali per la raccolta dei funghi

funghi

funghi

 

COSENZA – La mania dei funghi, particolarmente abbondanti in questo periodo, sta contagiando tantissime persone che in questi giorni sono presenti nelle montagne calabresi, in particolare nella Sila e nel Pollino. I due anziani ritrovati ieri a San Giovanni in Fiore dopo oltre 24 ore, e l’ultimo intervento del Corpo Forestale questa notte a Fago del Soldato, sono solo gli ultimi episodi di una lunga lista di dispersi che in queste settimane ha messo a dura prova la macchina dei soccorsi e soprattutto ha creato un dispendio di risorse umane e economico da non sottovalutare. Per fortuna tutto è andato per il verso giusto, ma è arrivato il momento di fare quadrato su quanto sta accadendo. Sono troppi i raccoglitori improvvisati che affrontano con leggerezza un impegno che rischia di rivelarsi molto pericoloso. E i monti della Calabria, tra Pollino e Aspromonte, tra le mete più gettonate di fungaioli sono troppo spesso teatro di interventi di soccorso addirittura con l’utilizzo di elicotteri e mezzi speciali. A lanciare un appello oggi è Luca Franzese, presidente del Soccorso Alpino Calabria. “Sono sette, con 13 fungaioli tratti in salvo – dice Franzese – gli interventi attuati in questa settimana. Operazioni molto onerose e della durata di più giorni, con personale volontario che spesso è costretto a pagarsi anche il carburante. L’invito – conclude – è ad avere buon senso e a non mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri per una manciata di funghi”. Dal personale volontario a quello in divisa. Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale sono ormai i protagonisti di queste vicende di soccorso. A tal riguardo anche il Commissario del Corpo Forestale Angelo Roseti, Coordinatore del CTA della Sila è  intervenuto attraverso i microfoni di RLB in tal senso. L’ufficiale del CFS ha ricordato ciò che prevede la normativa regionale per quanto riguarda la raccolta di funghi, modalità, luoghi e quantità . Tesserino amatoriale (3 kg) e professionale (10 kg giornalieri)  sono obbligatori per la raccolta evidenziando le già numerosi sanzioni effettuate dai Forestali in queste settimane (circa 170 euro) per chi ne è sprovvisto ( compreso chi ha avuto la fortuna di essere ritrovato dai soccorritori, ma privo di tesserino)  e puntando anch’esso il dito sulla responsabilità di coloro i quali vanno in montagna alla ricerca di funghi senza conoscere il territorio e le sue insidie.  Un appello congiunto per cercare di evitare ulteriori operazioni di soccorso come quelle fatte nelle ultime ore in Calabria.