CROTONE – Smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi. Questa l’accusa nei confronti di due persone, denunciate oggi dai carabinieri forestali, i quali hanno sequestrato, a Isola Capo Rizzuto, in località Suvereto , materiale derivante dalla pulitura di canali, che sarebbe stato trattato violando la normativa sulle terre da scavo. Le terre derivanti dallo scavo sono considerati rifiuti a meno che, sotto determinate condizioni, non siano reimpiegate come sottoprodotti da destinare a ripristini, riempimenti e operazioni similari. Le terre di risulta, stimate per circa 700 metri cubi, erano state, invece, abbancate in diversi siti di proprietà pubblica o privata e, da quanto emerso, non era stata operata la selezione con il materiale che si presentava miscelato a plastiche, cartoni vetro e altro. Secondo quanto scaturito dagli accertamenti, non risulta poi essere stato presentato alcun progetto per il riempimento del sito di destinazione nell’ufficio tecnico preposto, malgrado esistesse un piano di utilizzo, peraltro scaduto. I documenti di trasporto, necessari per la tracciabilità del materiale, inoltre, presentavano, inoltre, delle incongruenze. Sono in corso accertamenti, alfine di stabilire eventuali ulteriori responsabilità.